A Goito il primo Social Housing nel mantovano

Da sx Zantedeschi, Cancellieri, Biancardi, Madelladi Paolo Biondo (giornalista)

GOITO – Si chiama Social Housing e si traduce, per il Comune di Goito, in un’opportinità di sostegno a persone che rientrano nella fasce deboli.

Presentato sabato 28 febbraio in sala consigliare alla presenza dell’assessore alle politiche sociali, Mario Cancellieri, del vice sindaco, Matteo Biancardi, e le responsabili degli uffici preposti, Elisa Zantedeschi e Alessandra Madella, il progetto con il quale l’ente locale intende dare risposte concrete a persone che necessitano di una soluzione abitativa consona alle proprie possibilità reddituali.

“Con questo nuovo impegno – spiega l’assessore Mario Cancellieri – si punta a dar corso alla nostra volontà di essere sempre più presenti nell’ambito del sociale. Il tutto nasce dalla disponibilità da parte dell’Ente di uno stabile, ovvero il palazzo che un tempo ospitava la Fondazione Perdomini e che oggi è divenuto di proprietà del Comune. Per la prima volta nella provincia di Mantova si è provveduto a predisporre un percorso che abbia come obiettivo persone che da un lato non possono permettersi affitti a prezzi di mercato e dall’altro, dispongano di risorse tali da non poter ottenere appartamenti di edilizia popolare. La nuova struttura disporrà anche di angoli ove verrà posto l’accento sul valore della socializzazione e questa, è una delle novità insite nel progetto. Inoltre, questa iniziativa, evidenzia anche l’importanza delle sinergie che si possono creare tra pubblico e privato per agevolare talune categorie di persone, dalle giovani coppie agli anziani, dai single ai separati o divorziati, che hanno determinate esigenze abitative. In definitiva, abbiamo predisposto un bando per la ricerca di una realtà che si renda disponibile a realizzare nello stabile che metteremo a disposizione, delle unità abitative create ad hoc. A tale proposito, il prossimo 12 marzo conosceremo i nomi delle aziende che hanno manifestato il loro interesse al progetto. La fase successiva sarà quella d’individuare i soggetti goitesi che vorranno usufruire di questa opportunità”.

Housing

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