SUZZARA – “Il Museo che ha fame” alla Galleria del Premio

di G.Baratti

Alla Galleria del Premio di Suzzara (Mn) di Via Don Bosco, 2/A, domenica 31 maggio ore 11 inaugurazione de “Il Museo che ha fame” e proseguirà fino al 30 ottobre 2015.

Il progetto “Il Museo che ha fame” è un percorso d’istallazioni costituito da circa cinquanta opere mai esposte, dipinti, sculture ed opere grafiche, della collezione del Museo che fanno riferimento al cibo, tema prevalente di Expo2015.

Le opere saranno esposte insieme a documenti relativi alla storia del famoso ristorante “Cavallino Bianco”, luogo che vide la nascita del Premio Suzzara tramite la figura di Dino Villani e ritrovo di artisti, critici, intellettuali provenienti da tutta Italia e curiosi cittadini suzzaresi.

“Il Museo che ha fame” è un evento che offre l’occasione di aumentare la fruizione pubblica e l’attrattiva di un patrimonio unico sottolineandone gli aspetti che costituiscono l’identità culturale del nostro territorio attraverso l’immagine del cibo e del lavoro che tanti artisti ci hanno proposto dal 1948 ad oggi.

La collezione del Premio Suzzara si è costituita dal 1948, anno di nascita del Premio medesimo sul tema Lavoro e lavoratori nell’arte. Da allora a ogni edizione le opere vincitrici diventano proprietà del Comune di Suzzara, a cui si devono aggiungere le acquisizioni ottenute tramite attività espositive promosse dalla Galleria Civica a partire dal 1974.

Nel 2002 nasce il Museo Galleria del Premio Suzzara. Il patrimonio accumulato e conservato consiste in circa 850 opere tra dipinti, sculture, grafica, video, fotografie e installazioni che testimoniano, dal realismo sociale degli anni quaranta/cinquanta, una costante attenzione ai linguaggi della contemporaneità.

Un particolare ringraziamento è andato a Egidio Gorreri e famiglia che hanno fornito la documentazione relativa al Ristorante “Cavallino Bianco”, ad Alberto Laurenzi per la documentazione fotografica e a Paolo Pasotti per la collaborazione nell’allestimento.

In occasione della Notte Bianca del 1 giugno 2015 il museo sarà aperto dalle ore 22 in poi, per una visita guidata al nuovo percorso installativo.