GRAZIE di CURTATONE – I vincitori del 43° Incontro Nazionale dei Madonnari

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di G.Baratti

A complicare le cose il 15 agosto è stata la pioggia che si è presentata puntuale come da previsioni meteorologiche sul sagrato del Santuario interrompendo i Madonnari nel loro intenso lavoro.

I componenti la giuria e una folta rappresentanza di Madonnari sono stati costretti ad indire una riunione d’urgenza svoltasi all’interno del Centro Italiano Madonnari, per decidere se far proseguire o meno gli artisti dei gessetti.

Al termine, si sono accordati di sospendere in modo definitivo il 43° Incontro nazionale dei Madonnari già fermato verso le 15 a causa della pioggia e di assegnare i premi in base alle rilevazioni fotografiche eseguite entro le 14.30 di sabato. La cerimonia di premiazione si è svolta in serata sul sagrato del Santuario e le immagini dei dipinti premiati sono stati proiettate su maxi schermo.

Sono stati eseguiti 145 dipinti su 163 partecipanti all’Incontro.

La giuria del Concorso 2015 è giunta a decisioni unanimi e condivise. Il lavoro è stato all’insegna di un confronto schietto e cordiale, con il preciso obiettivo di premiare il merito e il rispetto del regolamento in essere.

Presidente e giurati, costantemente in dialogo costruttivo hanno cercato anche d’interpretare qualità del disegno, stesura del colore, eventuali innovazioni e originalità del dipinto, nel solco della tradizione dei madonnari di Grazie.

La giuria così composta: Paolo Barbieri, presidente, illustratore internazionale e Maestro Madonnaro, Paolo Bertelli, storico e critico d’arte, Paola Artorni, presidente del Centro Italiano Madonnari, Renato Berzaghi, storico dell’arte, Maria Sessa, organizzatrice concorso di Nocera Seperiore, Joelle Tabournel, presidente Festival di Toulon, Ida Valentina Tampellini, docente discipline pittoriche, Attilio Gelati, maestro artigiano-decoratore, Mons. Giancarlo Manzoli, diocedi di Mantova, Mons. Pergiorgio Saviola, responsabile della pastorale dello spettacolo viaggiante e direttore generale Migrantes, Fausto Salomoni, Pittore-artigiano artistico e madonnaro, Romano Gandossi, giornalista Voce di Mantova e Maria Antonietta Filippini, giornalista Gazzetta di Mantova, ha assegnato i seguenti premi così suddivisi:

MAESTRI MADONNARI

1° CLASSIFICATO :  

MEDAGLIA D’ORO a MICHELA BOGONI

Premiata dal Sindaco di Curtatone Carlo Bottani ed dal presidente della Giuria Paolo Barbieri  

MICHELA BOGONI 1° MAESTRI

MOTIVAZIONI: L’opera vincitrice tra i Maestri Madonnari nell’edizione 2015 del concorso è risultata particolarmente raffinata, magistrale nel disegno e nell’uso del colore, affascinante nell’impianto originale. Il riferimento mariano nel dipinto si fa molteplice e segno efficace dell’affidamento al Signore. Vince il primo premio nella categoria Maestri Madonnari Michela Bogoni

La vincitrice avrà il compito di realizzare il manifesto del prossimo anno

2° CLASSIFICATO :  

MEDAGLIA D’ARGENTO a VERA BUGATTI

Premiata dal Vicesindaco del Comune di Curtatone Dott. Federico Longhi

VERA BUGATTI 2° MAESTRI

MOTIVAZIONI: La dimensione del dolore e della speranza è uno dei fondamenti della vita. L’opera che si aggiudica il secondo premio tra i Maestri Madonnari è pregna di questo sentire e confortata da uno spettacolare gusto per il colore e per il segno. Magistrale è l’uso dell’anamorfosi che mostra, seguendo la profezia di Simeone, Maria come Mater Dolorosa con l’immagine del Figlio Morto. Vince il secondo premio nella categoria Maestri Madonnari Vera Bugatti.

3° CLASSIFICATO :  

MEDAGLIA DI BRONZO a SIMONA LANFREDI SOFIA

Premiata  dall’Assessore alle attività produttive: Cinzia Cicola

SIMONA LANFREDI SOFIA 3° MAESTRI

MOTIVAZIONI: L’attualità viva del dramma dei migranti e dei profughi tocca ciascuno di noi in maniera diretta e priva di qualsiasi alibi. Il Mediterraneo da mare di vita e speranza diventa sempre più spesso mare di morte. L’opera terza classificata tra i maestri Madonnari ci investe di questo sentire, esaltato da una composizione affascinante e da un senso del colore pieno. Vince il terzo premio tra i Maestri Madonnari Simona Lanfredi Sofia.

PREMIO SANTUARIO MADONNA DELLE GRAZIE

CON QUESTO PREMIO L’ARTISTA PASSERA’ DI CATEGORIA A MADONNARO QUALIFICATO

GRETA STELLINI

Premiata da Mons. Giancarlo Manzoli      

                                     GRETA STELLINI PREMIO SANTUARIO

MOTIVAZIONI: Titolo dell’opera: “Non darmi né povertà né ricchezza, ma fammi avere il pane che è necessario” (Libro dei Proverbi). Contrariamente ai messaggi lanciati dalla società contemporanea, la Bibbia, l’insegnamento di Cristo nel Padre Nostro e l’esempio di Maria ci insegnano che la verità e l’autenticità della vita stanno nelle cose semplici e non nell’affannarsi per “il di più”, che non serve…

Portatore del messaggio è un bimbo perché i bimbi, come dice Gesù, sono semplici, veri e autentici. La preghiera è affidata alla Madonna delle Grazie perché solo la fede ci dà la forza di “essere umani”.

MADONNARI QUALIFICATI

1° CLASSIFICATO :   MEDAGLIA D’ORO E PROMOZIONE A “MAESTRO MADONNARO” –  ASSEGNAZIONE DEL TROFEO DEL MADONNARO PER LA DURATA DI UN ANNO a

MINO DI SUMMA

MINO DI SUMMA 1° QUALIFICATI

MOTIVAZIONI : Come una pala d’altare il dipinto di Mino di Summa vuole ricordare il voto di Francesco I Gonzaga all’origine del santuario delle Grazie. Il Gonzaga implora la Vergine per la cessazione di una pestilenza: ai suoi piedi un malato chiede aiuto. Sullo sfondo è il lago con la prima edicola dedicata alla madonna e il profilo lontano del castello di San Giorgio.

La composizione assomma citazioni di antichi maestri e combina la prospettiva lineare in primo piano con quella aerea dello sfondo che aumenta la profondità del paesaggio. Il disegno è sicuro, il segno è netto a tratteggio, il colore delle varie figure si armonizza in un’unica tonalità.

2° CLASSIFICATO :  

MEDAGLIA D’ARGENTO  a TIBERIO MAZZOCCHI

TIBERIO MAZZOCCHI 2° QUALIFICATI

MOTIVAZIONI: 7 gennaio 2015, tutto è perdonato. Una pietà collocata nel contesto urbano parigino rende attuale il dramma del terrorismo internazionale vissuto in occasione della strage portata nella redazione della rivista francese Charlie Hebdo. La risposta dell’artista contrasta l’odio tra i popoli e le religioni nel segno del perdono.

3° CLASSIFICATO :  

MEDAGLIA DI BRONZO ad ANDREA GRESPI

ANDREA CRESPI 3° QUALIFICATI

MOTIVAZIONI: Il dipinto raffigura la Madonna delle Grazie in un momento di serena dolcezza allietata dalla musica angelica mentre il bambino Gesù dorme stringendo un Rosario. Il fiore di loto che la Madonna mostra è un chiaro riferimento al paesaggio di acque in cui si situa il santuario di Grazie. Piacevole è il colore, originale l’idea compositiva derivata da un’immagine di gusto ottocentesco rielaborata e riportata nel nostro ambiente.

PREMIO ROTARY

VALENTINA SFORZINI

VALENTINA SFORZINI PREMIO ROTARY

MOTIVAZIONI: La “Stella Maris”, stella polare per i Cristiani e protettrice di coloro che viaggiano per il mare è il simbolo della fede e della spiritualità, rappresentata da un’immagine velata di una Madonna assorta che protegge in un delicato abbraccio il suo Bambino, immersa nelle trasparenze di un misterioso lago. La Mamma che protegge il proprio bambino è il dono più grande che si offre al mondo e unisce tutti i popoli.

MADONNARI SEMPLICI

La giuria ritenendo che la qualità degli artisti sia stata particolarmente alta, all’unanimità ha deciso di promuovere tutti e tre i primi classificati alla categoria superiore (Madonnari Qualificati)

1° CLASSIFICATO :   MEDAGLIA D’ORO   E   PROMOZIONE A “MADONNARO QUALIFICATO”

RACCOLTA DELLA MANNA di Anna Salvaterra

ANNA SALVATERRA 1° SEMPLICI

MOTIVAZIONI : L’opera è stata realizzata con maestria e buon gusto. Ci invia un preciso messaggio come segno della provvidenza divina per tutto le generazioni future.

2° CLASSIFICATO :   MEDAGLIA D’ARGENTO

LA PESCA MIRACOLOSA di Victor Boni

MOTIVAZIONI:  La pesca miracolosa propone i pesci, esattamente 153 come nel Vangelo, che gli apostoli si videro venire incontro dopo il miracolo sul lago di Tiberiade. Grandi e piccoli, li vedono proprio dalla prospettiva di chi sta sulla barca. Un trionfo della natura e della provvidenza che da il cibo di cui ognuno ha bisogno. Un quadro bello, come costruzione del disegno, come colori, come movimento e come espressività, realizzato con la tecnica tridimensionale.

3° CLASSIFICATO :   MEDAGLIA DI BRONZO

TAMAR, FIORE VIOLATO di EMANUELA CERUTTI

EMANUELA CERUTTI 3° SEMPLICI

MOTIVAZIONI: Il lavoro eseguito con maestria, vuole rievocare l’episodio della violenza sulle donne antico quanto attuale. E’ un omaggio alla forza dello spirito femminile si ricollega a quello della Vergine Maria.

PREMIO SPECIALE ALLA CREATIVITA’

Si aggiunge dal 2004 , ai premi previsti nel regolamento esistente. Il Premio darà diritto al passaggio alla Categoria Superiore.

GIOBBE 2015 di Jean Marc Novello

JEAN MARC NOVELLO PREMIO CREATIVITA

MOTIVAZIONI: Uno splendido dualismo tra luce e buio, colore e bianco nero. La forza di questo disegno risiede nella semplicità della composizione in cui l’uso dei contrasti definisce un’armonia unica in perfetto equilibrio tra modernità e classicismo. Con questo premio Jean Marc Navello diventa Madonnaro Qualificato.

Il Premio Speciale PARCO DEL MINCIO assegnato a:

LA BUONA NOVELLA di Sara Ferrari

PREMIO MINCIO SARA FERRARI

MOTIVAZIONI: Una Madonna con il manto azzurro e in mano un giglio. Sullo sfondo, piccolo, il Santuario delle Grazie. Nel tratti delicati e nei colori pastello esprime la bellezza serena e l’equilibrio che sono nella natura, ma anche nell’anima. E la madonna si offre come simbolo di una vita vissuta nella semplicità. Un’immagine che piace ai grandi come ai bambini.

PREMI SPECIALI “OPERA SEGNALATA”MADONNARI SEMPLICI

La giuria ha ritenuto opportuno segnalare anche alcuni artisti che , senza dubbio, hanno dimostrato di aver compreso perfettamente il significato del tradizionale concorso.

1.    ANNA LODI PASINI    2.    MARIA PLATONOVA

3.    SONIA ACERBI          4.    STEFANO BRIGO

5.    LUCIA LEGATI           6.    FRANCESCA DALLAI

7.    MICHELA VICINI        8.    ACHILLE TINELLI

9.    CLAUDIA ARTONI     10.   FABIO SPAZZINI

11.   JEAN MARC TEDONE   12.   FLAVIO COPPOLA

13.   LUCAS TESORIERO  14.   GIUSEPPE OLMO SERESINI

15.   JENNY GAVIO            16.   OMAR ORIENTE

17.   EVA PIANFETTI          18.   ALESSANDRA BELLINI

19.   IRENE SCHOEFBERGER  20.   GANBAGANA MENDBAYAR

PREMIO GIURIA POPOLARE

I visitatori della Fiera delle Grazie hanno avuto il compito di esprimere il loro giudizio al fine di scegliere, indipendentemente dalla categoria di appartenenza, il dipinto che, a loro parere, ha suscitato più emozione e così hanno deciso :

Votanti : 1726

EMANUELA CERUTTI 3° SEMPLICI

TAMAR, FIORE VIOLATO di Emanuela Cerutti

PREMIO ALLA MEMORIA

Flavio Sirio è stato una colonna portante del concorso di Grazie, fin dalle sue primissime edizioni. A pochi mesi dalla scomparsa del maestro il concorso ricorda questa figura straordinaria dell’arte del gessetto attraverso un premio che viene attribuito, ricordando il padre, a Evelyn Sirio, figlia del pittore e madonnaro, che quest’anno ha voluto cimentarsi sul piazzale di Grazie proprio ricordando suo padre.

PREMIO “ARTE SULLE STRADE”

Nel corso degli scorsi mesi si è tenuta una prestigiosa iniziativa che ha coinvolto numerose città e località tra il Mantovano e il Bresciano. Il concorso “Arte sulle strade” ha messo in luce numerose figure di artisti che si sono impegnati in una serie di tappe al termine delle quali la graduatoria finale ha delineato una classifica già annunciata durante l’ultima tappa di Toscolano Maderno. Sul palco di Grazie, congiunto da un ideale filo rosso, si premia la vincitrice, cui sarà attribuito un viaggio negli Stati Uniti per partecipare ad un importante festival.

Il Primo Premio di “Arte sulle strade” è stato assegnato a Isabella Mirandola.

(foto di Pierpaolo Pizzi)

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