di Paolo Biondo
L’Expo 2015, o meglio l’atmosfera e lo spirito che caratterizzano questa prestigiosa vetrina, ieri hanno incoronato Rodigo e alcuni degli aspetti suoi più caratteristici in ambito enogastronomico, ambientale, artistico e storico.
Alcune realtà produttive del territorio di Castellucchio e Rodigo e Villa Balestra sono divenuti per una mattinata la fucina di un evento che ha coinvolto, divertito, interessato ed entusiamato molte persone.
La giornata è stata promossa della Provincia con i Comuni delle Terre di Mezzo e coordinata dalla Federazione della Strada dei Vini e dei Sapori Lombardia mentre a coordinare il tutto sono state l’assessore al turismo Patrizia Chiminazzo e Paola Beduschi segretaria del sodalizio mantovano presieduto da Gianni Boselli.
L’appuntamento, inserito nella quattro giorni della quinta tappa dedicata a Grazie di Curtatone e dintorni dal titolo “Mantova tutta un’altra storia”, si è aperto con un’escursione in bicicletta che ha permesso ad una cinquantina di appassionati di visitare e toccare con mano i processi produttivi del Grana Padano, al Caseificio S. Donato, e della birra artigianale, nel birrificio Corte Pilone.
A guidare la comitiva sono stati i sindaci di Rodigo, Gianni Chizzoni, che era affiancato dagli assessori Patrizia Chiminazzo, Luciano Chiminazzo e Gianni Grassi, e di Castellucchio, Gianluca Billo, pure lui accompagnato dagli assessori Mario Pieropan e Enrico Delvò.
Il tour ciclistico si è concluso a Villa Balestra ove era previsto il momento clou della giornata, un incontro dal titolo “Del maiale non si butta via nulla” che ha registrato non solo la presenza dei ciclisti, ma anche di un nutrito numero di appassionati.
L’iniziativa è stata abilmente e simpaticamente coordinata da Patrizio Roversi che ha potuto contare anche sul prezioso e puntuale supporto di un nome illustre del mondo enogastronomico nazionale quale Paolo Massobrio.
I due con dovizia di nozioni hanno accompagnato la preparazione di tre piatti specifici; piatti preparati da chef quali: Fernando Aldeghieri e Daniela Bellintani della Locanda delle Grazie, tagliatelle con “pistum” e fagioli, Claudio Somenzi con la moglie Elisa, chef della Trattoria da Claudio, “risot menà” con “pistum” e un pizzico di zucca, e Luca e Lorenzo Mondini, chef del ristorante Rendez Vous, i tortelli di melone conditi con burro fuso e listarelle di prosciutto crudo.
Tra un piatto e l’altro Roversi ha interagito, oltre che con gli chef ed il pubblico, anche con Giancarlo Ronchi presidente dell’Ente Manifetazioni Rodigo che ha letto una sua poesia dedicata al maiale, Thomas Broccaioli che ha parlato della figura di Ippolito Nievo e Paolo Biondo, giornalista della Voce di Mantova.
Patrizio Roversi mentre sta intervistando il giovane chef Luca Mondini →
Giancarlo Ronchi presidente dell’Ente Manifestazioni Rodigo mentre sta recitando una poesia in vernacolo dedicata al maiale →
Una signora sta assaggiando le tagliatelle preparate dallo chef Aldighieri della Locanda delle Grazie, dopo aver risposto esattamente ad una domanda fatta al pubblico da Patrizio Roversi →
L’architetto Thomas Broccaioli mentre spiega al pubblico alcune nozioni su Ippolito Nievo →
Un signore del pubblico sta assaggiando il risot menà con zucca preparato dallo chef Somenzi della Trattoria da Claudio di Grazie, dopo aver risposto giusto ad una domanda posta da Patrizio Roversi↓
Un ragazzino fra il pubblico ha risposto correttamente ad una domanda posta da Roversi e si è aggiudicato l’assaggio dei tortelli di melone con strisce di prosciutto crudo preparate dallo chef Luca Mondini del Ristorante Rendez Vous di Rodigo→
Paolo Biondo corrispondente della Voce di Mantova dialoga con il giornalista ed enogastronomo Paolo Massobrio e il conduttore televisivo Patrizio Roversi →