GAZOLDO DEGLI IPPOLITI – L’Associazione Postumia assegna il “Premio lirico alla memoria di Rosina Storchio”

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di G.Baratti

Al Postumia di Gazoldo degli Ippoliti, Via Marconi 113, domenica 13 settembre alle 17 verrà assegnato il “Premio lirico alla memoria di Rosina Storchio” al soprano Giulia Perusi che interpreterà per l’occasione alcuni dei più celebri brani del suo repertorio, accompagnata al pianoforte da Alessandro Trebeschi.

A tracciare le principali vicende della Storchio come artista, l’esperta Paola Cirani con gli interventi di Stefano Arienti, sindaco di Piubega, Massimo Mondadori, presidente dell’Associazione culturale Ricreando di Piubega, Alberto, Carla e Sandra Storchio, pronipoti mantovani del famoso soprano.

All’evento sarà prensente anche Agostino Dordoni, uno dei figli di Giovanni, fondatore e curatore del Museo Lirico Rosina Storchio di Dello in provincia di Brescia, “straordinario, appassionato, consapevole eroe, determinato ad affidare al futuro un segno tangibile di quella bottega di famiglia che sfornò e sforna, tra tante dolcezze di pasticceria, anche maliose musicali” (da D. e W. Rubboli).

Al termine del pomeriggio al Postumia sarà proposto un brindisi ai successi futuri del soprano Giulia Perusi e in ricordo di Rosina Storchio. Un brindisi anche per la conclusione della mostra del pittore Sergio Corti; spumanti offerti dalla Tenuta Ambrosini e specialità dolciarie della maison Dordoni di Dello.

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GIULIA PERUSI studia canto fin dall’età di sette anni, sotto la direzione del mae­stro e direttore di coro Lucia Vallesi e della mezzosoprano Antonella Dalla Pozza. Ha studiato canto antico e barocco e sta completando l’apprendimento del canto lirico. Ha partecipato al coro di ricerca Le Istitutioni Harmoniche e al coro Appunti Corali. Ha inoltre cantato nel coro del Conservatorio di Bolzano. Dal 2003 al 2007 è soprano titolare del coro Le Istitutioni Harmoniche, partecipando come so­lista a numerosi concerti presso la Cattedrale di Verona, il Duomo, l’Accademia Filarmonica, Santa Maria in Organo, Sant’Anastasia, San Floriano, Santa Maria Valverde e San Giorgio di Valpolicella. Sempre da solista, ha poi cantato in recital nella sala concerti dell’Unicredit e per l’associazione Lions Verona a San Giorgio di Valpolicella. È stata premiata per merito al concorso della Fondazione Aimaro a Sirmione nel novembre 2009. Sarà ospite d’onore il 15 e il 16 al padiglione Italia di Expo 2015 in rappresentanza del Conservatorio di Mantova, in una performance accompagnata al pianoforte dal maestro Michelangelo Rossi. Proporrà un recital a “Vivaio Talenti” che spazia fra brani di Pettinato, Hahn, Liszt, Mozart, Gounod e Verdi.

Rosina Storchio in Madama Butterfly

ROSINA STORCHIO (1872-1945) è stata una delle più acclamate interpreti scaligere del repertorio romantico e verista. Il suo debutto avvenne nel 1892 al Teatro del Verme di Milano con la Carmen di Bizet, mentre l’esordio alla Scala avvenne tre anni dopo con il Werther di Massenet nel ruolo di Sofia. Fu contesa dai maggiori compositori della sua epoca. Amata da Arturo Toscanini ed ammirata da Giacomo Puccini, fu la prima Cio-Cio-San della storia nella Madama Butterfly alla Scala nel 1904. Rosina Storchio ha trascorso a Mantova la sua adolescenza. Dal 2002 le è dedicato un Museo Lirico in Dello (Brescia), voluto dalla famiglia di Giovanni Dordoni. Così la cantavano i carrettieri mantovani: “E la traviera seduta sul rimorchio – cantava la Traviata come Rosina Storchio…”

LIRICOMUSEO LIRICO “Rosina Storchio” è il museo dedicato alla lirica più ampio al mondo e rappresenta una realtà culturale di vivo interesse per studiosi e appassionati del teatro lirico e della musica legata alla tradizione del melodramma, specialmente italiano, quali le romanze e le canzoni melodiche del primo novecento. E’ situato a Dello in provincia di Brescia in centro al paese, a fianco della Chiesa Parrocchiale, in un edificio rurale del settecento e copre una superficie di circa duecentocinquanta metri quadrati. Il progetto fu avviato da Giovanni Dordoni nel 1988, quando lo stesso era consigliere dell’Arena di Verona e trovò la sua realizzazione con relativa inaugurazione nell’aprile del 2002 in concomitanza con l’intitolazione da parte del Comune di Dello di una via a Rosina Storchio. Oltre ai cimeli del grande soprano ricevuti in eredità dalla famiglia Dordoni, il Museo dispone di un numero considerevoli di documenti, di spartiti, di oggetti, di strumenti musicali, di testi e libretti d’opera, di storici costumi di scena, raccolti pazientemente in anni di ricerca dall’esperto Presidente ed arricchiti da significative donazioni.

Museo Lirico Rosina Storchio Dello (Brescia) in Via Guindani , 6 — e-mail: info@museolirico.org — tel: (+39) 030-9771137

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