MANTOVA – MARTEDÌ 6 OTTOBRE È DI SCENA LA PASTA ITALIANA

 foto_lavorazione

AFFABULAZIONI AL MUSEO

tutte le attività sono gratuite, ma per partecipare occorre prenotarsi

pasta

di G.Baratti

Per il ciclo quattro chiacchiere sui principali cereali e quattro interviste a personaggi straordinari al Museo Archeologico Nazionale di Mantova, (ingresso da Piazza Sordello) MARTEDI 6 OTTOBRE alle 17,15 la protagonista indiscussa amata da tutti gli italiani sarà lei, LA PASTA. Ospite d’eccezione un erede di un grande pastaio pugliese: BENEDETTO CAVALIERI di Maglie (Lecce) che affabulerà con Gilberto Venturini, noto ristoratore e presidente della Condotta Slow Food di Mantova.

storia01

storia04

“Dobbiamo sapere – ci spiega Gilberto Venturini – che prima di essere industria, l’arte pastaria era artigianato e dei più raffinati, dove la qualità delle materie prime e il mestiere del mastro pastaio facevano la differenza. Con l’invenzione, negli anni ’60, dell’essiccazione alle alte temperature e la nascita della grande distribuzione, gli artigiani si trovarono sull’orlo della chiusura. I migliori resistettero ed oggi la loro pasta è ricercatissima nel mercato dei cibi di qualità . Fra di essi forse il più significativo è il pastificio Benedetto Cavalieri di Maglie (Lecce) che produce alcuni formati considerati i migliori del mondo. Attualmente il pastificio è gestito dall’omonimo nipote del fondatore, coadiuvato da suo figlio, che mantiene a tutt’oggi i vecchi metodi di lavorazione della pasta dal 1918 e in questo incontro Benedetto racconterà la storia della sua famiglia dal 1872, storia di coltivatori, mugnai, pastai”.

storia05

Il pastificio Cavalieri ha ottenuto negli ultimi anni l’utilizzo del marchio Demeter per la produzione di pasta con grano da coltivazioni biologiche e biodinamiche, Oscar al Fancy Food Show, manifestazione organizzata dalla “National Association for the Specialty Food Trade”.

storia07

facciata

Dal 2005, il pastificio è sede didattica dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo comune di Bra (Cuneo), tenendo stage tematici sulla pasta.

Dopo l’intervista, nella sede di Slow Food, in Via Arrivabene 22 a Mantova, alle ore 20,00 verrà organizzata una cena nella quale si degusteranno alcuni dei formati di pasta che hanno reso questo pastificio famoso nel mondo. Gli organizzatori raccomandano di non mancare, trattandosi di piatti squisiti come dal seguente menù

tuffo-nella-pasta-6-10-2015 copia

Durante l’incontro gli studenti della classe 4F del Liceo Artistico G. Romano di Mantova, Indirizzo Audiovisivo e Multimediale, effettueranno riprese video e scatteranno foto, per elaborare successivamente, sull’incontro,  un video tematico, avente fini didattici e di comunicazione. Gli studenti saranno coordinati dai loro docenti, architetti Paolo Dugoni e Nazzareno Truffelli.

I Pomeriggi al Museo sono una serie di appuntamenti con un denominatore comune: l’alimentazione consapevole, sostenibile, in ultima analisi, di qualità; si rivolgono alla cittadinanza in generale e nello specifico a famiglie e ad adulti, anche se alcuni temi trattati sono di interesse anche per studenti delle Scuole Secondarie di Primo e di Secondo Grado.

Tutti gli incontri sono progettati e coordinati da Gilberto Venturini, Presidente della Condotta Slow Food di Mantova.

L’attività si realizza d’intesa con Labter-Crea e in collaborazione con Consorzio Oltrepò MantovanoSoprintendenza Archeologia della Lombardia, Camera di Commercio, Comune di Mantova, Provincia di Mantova, Parco del Mincio, Gruppo TEA ed altre numerosi enti pubblici, agenzie e aziende private.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.