MANTOVA – NATALE DI CULTURA AL MUSEO DIOCESANO F. GONZAGA

Mos. Brunelli introduce l'evento.jpg 20 dicembre 2015 – 31 gennaio 2016

di Paolo Biondo

Prima l’affascinante esibizione del coro da camera “Il Bell’umore” e poi, l’inaugurazione della mostra dal titolo “Natale al Museo”; questo è quanto avvenuto domenica 20 dicembre al Museo Diocesano “Francesco Gonzaga” di Mantova.

Difficile per chiunque abbia presenziato ai due eventi rimanere insensibile alle emozioni scaturite da un lato all’ascolto dei brani scelti per il “Concerto di Natale” proposto dal gruppo canoro diretto da Stefano Roncaia, nato nel 2011 dalla passione per la musica che alberga in ognuno dei suoi componenti.esibizione del coro.jpg

Fanno parte di questo ensamble artisti come: Rossana Bembo, Giulia Bonente, Alessandra Carra, Patrizia Grespan, Sandra Manzella, Maria Enrica Soldi, Elisa Travenzuoli, Paolo Girardi, Gabriele Rebecchi; oltre a loro in alcune esibizioni si affiancano anche Roberta Visentini e Marco Remondini.

Tanto il concerto quanto la visita alle sale del Museo Diocesano ed ancor più alla mostra allestita per l’occasione, hanno avuto nel direttore del museo don Roberto Brunelli, un abile e preparato coordinatore. Grazie all’esperienza e la conoscenza artistica e culturale di cui dispone ha saputo toccare le corde emotive delle persone con i suoi interventi.

Per quel che concerne l’esposizione dal titolo “Natale al Museo” l’edizione di quest’anno è dedicata alla figura di San Giovanni Bosco, a chiusura delle celebrazioni per il secondo centenario della sua nascita.

Giovanni Bosco (1815-1888) è universalmente noto come “il santo della gioventù”, per la sua intensa opera volta a riscattare dalle condizioni di sfruttamento cui erano sottoposti i ragazzi del popolo.

Allo scopo ha anche fondato la congregazione dei Salesiani, che oggi continuano il suo impegno in tutto il mondo, e particolarmente nei Paesi meno sviluppati.

Realizzata in collaborazione con la Galleria d’Arte Arianna Sartori, la mostra celebra il santo in un modo singolare: espone, per la generosità di Adalberto Sartori che ne è il proprietario, una serie di inediti bozzetti per pale d’altare, tutti raffiguranti il santo appunto tra i ragazzi e tutti opera del pittore trevigiano Piero Dalle Ceste (1912-1974), docente all’Accademia Albertina di Torino.

Insieme a questi, si possono ammirare altre opere di grande pregio quali: un’adorazione dei Magi in alabastro, un evangelario, un messale antico, una natività di Teodoro Ghisi, e una stampa del 1522 a firma di Baldassare Peruzzi. Da quest’ultima opera è stato tratto un quadro, un’incisione realizzata da Agostino Carracci, che ora è esposto nel Museo Carrara di Bergamo.

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