MANTOVA – BASILICA DI SANT’ANDREA: CONSERVAZIONE e MIGLIORAMENTO per la RINASCITA di un PATRIMONIO

 

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I restauri della basilica di Sant’Andrea, le loro peculiarità e le criticità incontrate durante le fasi dei lavori svolti saranno al centro del convegno “Diagnostica, conservazione e miglioramento sismico per la rinascita di un patrimonio”, organizzato dai Beni Culturali della diocesi di Mantova e in programma per venerdì 23 settembre alle 15.30 nella Sala delle Capriate di piazza Leon Battista Alberti. Ad aprire i lavori il vescovo Roberto Busti che ricorderà i momenti più importanti dei restauri svolti durante il suo mandato e Alessandro Valente, presidente provinciale dell’Ordine degli Architetti.In seguito è previsto l’intervento di numerosi professionisti affermati: l’architetto Monica Nascig, progettista e direttore dei lavori che hanno interessato la basilica; Giovanna Alessandrini, consulente scientifico che parlerà delle analisi sugli intonaci effettuati all’interno di Sant’Andrea; mentre i contributi di Elena Romoli e Daniela Lattanzi, segretarie regionali del Mibact, riguarderanno gli interventi svolti sulla facciata. Inoltre, l’ingegnere Alberto Moretti parlerà dei lavori realizzati per l’adeguamento sismico dell’intera struttura.

La chiusura del convegno è affidata a Luigi Fragonese e Elisabetta Rosina, che spiegheranno l’aspetto del restauro legato al monitoraggio strutturale e microclimatico della basilica. È prevista anche la partecipazione dell’architetto Alessandro Campera, responsabile dell’Ufficio Tecnico diocesano che ha seguito ogni fase del recupero di Sant’Andrea.

Questo convegno arriva dopo un ciclo di quattro appuntamenti, organizzati nei mesi scorsi dalla diocesi insieme all’Ordine degli Architetti.

L’iniziativa conferma quindi la volontà di proseguire la collaborazione con ulteriori proposte e, come già accaduto in passato, la partecipazione all’incontro dà diritto a ottenere alcuni crediti formativi per tutti i professionisti iscritti all’Ordine degli Architetti.

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