MANTOVA – “VITA NEL PARCO”: PRESENTATO IL CALENDARIO 2017 DEL PARCO DEL MINCIO

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Presentato oggi 21 dicembre  “Vita nel parco”, il calendario 2017 del Parco del Mincio, un omaggio lungo dodici mesi alla multiforme biodiversità che popola l’area protetta dal Garda al Po. A fare da testimonial per il nuovo anno sono stati mammiferi, insetti, uccelli e anfibi, dall’esemplare più comune alla specie più rara perché “tutto è il nostro futuro” si legge sulla copertina della pubblicazione, e a maggior ragione nel 2017, anno internazionale del turismo sostenibile.

Il Parco del Mincio consegnerà gratuitamente il calendario alle scuole dell’area protetta e inoltre,  è a disposizione gratuitamente dei cittadini da ritirare nella sede dell’ente in Piazza Porta Giulia 10 a Mantova, fino ad esaurimento scorte.

Le tredici immagini che compongono il calendario vogliono infatti sottolineare l’idea che in natura tutto ha un grande valore. Dal più piccolo insetto al più grande mammifero, i soggetti protagonisti di questa edizione  del calendario sono tutti ritratti nel territorio dell’area protetta, specie comuni e specie protette con uguale risalto:  le une e le altre sono infatti strettamente collegate, tutte ugualmente preziose.

Tali sono, infatti, sono specie “comuni” come la coccinella, la farfalla, o le placide vacche da latte ritratte al pascolo nelle campagne mantovane. Sono preziose allo stesso modo di altre specie più maestose, o protette, come il cigno reale che fluttua osservando lo sfiorire dei fiori di loto, la cicogna bianca che prepara il nido su un albero delle Bertone, o  la coppia di aironi cinerini che sembrano danzare nelle acque basse della riserva naturale della Vallazza. Come preziosi e rari da osservare sono i momenti di predazione per la sopravvivenza narrati dagli aironi in caccia, dalla straordinaria foto del martin pescatore in fase di cattura, dagli sguardi di paura o di allerta della lepre e della volpe, che scruta l’obiettivo del fotografo. Lo sono – preziose – specie a rischio come lo scoiattolo rosso, ricomparso sui Colli Morenici, o specie dai colori bellissimi come la libellula blu, di casa lungo le rive del Mincio ricche di vegetazione acquatica. E lo è – preziosa –  la nidiata di germani reali, simbolo di futuro sostenibile.

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Oggi nel pianeta un terzo degli anfibi, un mammifero su quattro e una specie di uccelli su otto sono a rischio. E’ il risultato dei comportamenti umani che stanno causando, con i cambiamenti climatici e la riduzione degli habitat, quella che gli scienziati definiscono la sesta estinzione, molto più rapida delle ere che l’hanno preceduta. Per questo in copertina si trova una “semplice lucertola”, saura nella lingua latina a evocare la parabola dei dinosauri, che hanno dominato il mondo per 165 milioni di anni prima di estinguersi.  Le piccole lucertole hanno grande capacità, quella di resistere agli attacchi dei predatori, e l’augurio è che questa divenga anche la capacità del pianeta, che passa anche nelle mani ognuno di noi, avendo il potere di rendere il mondo un posto migliore.

Gli autori degli scatti, donati gratuitamente al Parco per la pubblicazione del calendario, sono Giuseppe Cardaci  (Cigno reale, gennaio), Alberto Mazzocchi (Lepre, febbraio), Roberto Bertelli (Cicogna bianca, marzo), Giovanna Boccia (Coccinella, aprile), Mattia Cordioli (Martin pescatore, maggio), Emanuele Sironi, (Libellula, giugno), Orietta Treccani (Germani, luglio), Cristiano Mantovani (Farfalla, agosto), Renzo Nichele (Aironi cinerini, settembre), Mattia Cordioli (Scoiattolo rosso, ottobre), Alberto Mazzocchi (Volpe, novembre), Gabriele Marchesini (Vacche da latte, dicembre), Michele Manara (Lucertola, foto di  copertina). Gli autori degli auguri 2017 sono Paolo Bignoni, Corrado Cavazza, Orietta Treccani e Sara Rabbi.

 

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