MILANO – Alla FONDAZIONE MATALON Concerto “Tacea la notte placida”

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Il concerto “Tacea la notte placida” sabato 11 febbraio 2017 ore 16:00 ingresso libero – free entrance alla Fondazione Matalon di Milano – Foro Bonaparte 67. L’appuntamento di questa stagione con l’opera è dedicato a Il trovatore, capolavoro di Giuseppe Verdi che ha debuttato nel 1853 presso il teatro Apollo di Roma. Si conclude così il mini-ciclo dedicato da Notturno alla cosiddetta trilogia popolare di Verdi iniziata nel 2014 con La traviata e continuato nel 2016 con Rigoletto. In questa riduzione gli interpreti che daranno vita ai personaggi verdiani sono tutti apprezzatissimi artisti internazionali, alcuni dei quali hanno già preso parte a concerti di MusicaPoesia: Tomie Kano ( Leonora – soprano ), Ramtin Ghazavi ( Manrico – tenore ), Hiromi Ushizaka ( Azucena – mezzosoprano ), Gemil Regepi ( Conte di Luna – baritono ). I vari numeri musicali verranno collegati come di consueto da illuminanti interventi dell’attore Daniele Crasti mentre al pianoforte sederà Sugiko Chinen. La riduzione è curata da Luca Arnaldo Maria Colombo e Sugiko Chinen.

Tacea la notte placida è l’incipit dell’aria di Leonora che nel primo atto de Il trovatore afferma il suo amore per Manrico alimentando la gelosia del Conte di Luna che lo porterà ad uccidere colui che in realtà è suo fratello.

La storia de Il trovatore prende spunto dal dramma El Trovador di Antonio García Gutiérrez e si svolge nella Spagna del XV secolo.

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Tomie Kano, nata a Kyoto (Giappone), ha intrapreso gli studi da giovanissima conseguendo nel 1988 il titolo di “Bachelor” in arte con specializzazione in musica vocale, all’università di “Soai” di Osaka presso la facoltà di musica. Nel 1991 si trasferisce a Milano per perfezionarsi con i maestri: Milena Dal Piva, Vincenzo La Feria, Luigi Baragiola e Vittorio Terranova. Nel 1996 si ferma a Firenze per seguire gli insegnamenti di Margherita Rinaldi. Attualmente si sta perfezionando con il Maestro Sebastiano Spina del Teatro Massimo “V.Bellini” di Catania. In Giappone nel 1994, ha partecipato al concerto operistico con il Maestro Shungo Moriyama e l’orchestra Eufonica. Nel 1995 a Pavia e a Milano si è esibita all’Opera “L’Elisir d’Amore”, nel 1996 a Milano, all’Opera “La Bohème”, insieme al baritono Lorenzo Saccomani. Dal 1997 al 2000 ha svolto un’intensa attività concertistica nazionale ed internazionale. Nel 2001 ha ricevuto il “1° premio Corrado Maranci” svoltosi a Siracusa Nel 2002 ha completato la registrazione di cd con arie di Bellini, Donizetti e Gounod e inoltre ha eseguito un concerto operistico all’Anfiteatro Romano di Siracusa. Nel 2003 si è esibita alla VIII edizione del Premio Letterario Vittorini all’Anfiteatro Romano di Siracusa ed è stata protagonista dello spettacolo in occasione dell’80° anniversario dalla nascita di Maria Callas tenutosi all’Anfiteatro Romano di Siracusa. E’ considerata dalla critica una delle più belle voci del panorama lirico internazionale soprattutto per la tecnica vocale e chiarezza timbrica.

Ramtin Ghazavi, nato in Iran, inizia gli studi nel canto lirico dal 2003 con il basso Carlo Del Bosco e li prosegue al conservatorio di musica Giuseppe Verdi di Milano dove si è diplomato sotto la guida del M° Vittorio Terranova, con cui ha fatto anche diversi corsi di perfezionamento in Italia e Austria; nell’anno accademico 2009/2010 ha superato il concorso di selezione per La Scuola dell’Opera Italiana al Teatro Comunale di Bologna dove si è perfezionato con dei grandi maestri come Bruno Bartoletti, Renato Palumbo, Luis Alva, Giuseppe Sabbatini, Francisco Araiza. Dal 2007 è entrato per prima volta a far parte del coro del Teatro alla Scala e coro Filarmonico della Scala dove ha avuto l’occasione di fare la esperienza sul più famoso palcoscenico del mondo lavorando con dei grandi artisti, direttori e registi del mondo. Nel 2008 ha debuttato in ruolo del Ein soldat in Wozzeck di Alban Berg diretto da Daniele Gatti e Pop quartet nell’opera 1984 diretta e composta da Lorin Maazel al Teatro alla Scala. In seguito ha fatto due concerti con l’orchestra filarmonica della Scala diretto da Gustavo Dudamel in Chichester Psalms di Leonard. Tra i diversi concerti si ricorda partecipazione alla festival lirico di Casamari, “The 5 International Tenors, omaggio a Luciano Pavarotti”. Tra i teatri europei è stato ospite del Tèatre des Champs-Elyèes a Parigi con I due Foscari di G. Verdi diretto da Daniele Callegari in forma concertistica in diretta dalla Radio France. È tornato a collaborare con il Teatro alla Scala in Der Rosenkavalier di R. Strauss nel ruolo di Vier Kellner, diretto da Philippe Jordan e la regia di Herbert Wernicke, e nel luglio 2012 ha interpretato il ruolo di Les Gardes in Manon di J. Massenet diretto da Fabio Luisi con la regia di Laurent Pelli. Di recente ha debuttato nei ruoli principali in tre delle più famose opere di G. Puccini, Rodolfo in La Bohéme, Cavaradossi in Tosca e Pinkerton in Madama Butterfly. Attulamente fa parte dell’organico fisso del coro del Teatro alla Scala.

Hiromi Ushizaka, mezzosoprano giapponese, si è diplomata a “Showa Music College” vincendone il premio speciale, proseguendo il corso di perfezionamento presso la stessa accademia. Ha terminato il corso per giovani artisti di “E. A. The Japan Opera Foundation” ed ha cantato come solista con questa compagnia in numerosi concerti e rappresentazioni teatrali in Giappone. In Italia ha studiato con Rosetta Elly, Lia Guarini, Rita Orlandi-Malaspina e Roberto Bellotti a Milano. Dopo aver debuttato in Italia col ruolo di Santuzza in “Cavalleria Rusticana” ha partecipato a numerosi concerti e recite in Italia ed in altri paesi d’Europa. E’ stata invitata a interpretare il ruolo di Zaida nel “Turco in Italia” di Pier-Luigi Pizzi con la partecipazione di Mariella Devia ( produzione organizzata da The Japan Opera Foundation ). Nel 2004 è ritornata a Tokyo per “L’Italiana in Algeri” dell’allestimento della Wiener Staatsoper cantando con ad Agnes Baltsa. Negli anni successivi sono state numerosi i suoi concerti presso stagioni liriche e festival come le “Settimane Musicali” al Teatro Olimpico di Vicenza.

Gemil Regepi, baritono, talento precoce, ha completato i suoi studi accademici con il diploma presso l’accademia musicale di Belgrado. Successivamente si è perfezionato con Lilian Molnar e Biserka Cvejic esibendosi nei maggiori teatri della ex -Yugoslavia. Una volta trasferitosi in Italia ha frequentato i corsi di Viorca Cortes, Pamela Hebert, Rita Orlandi Malaspina e Carlo Bergonzi. Nel 1986 ha ottenuto così il diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste. Numerosi sono i riconoscimenti ed i premi ottenuti da Gemil Regepi in concorsi internazionali tra cui: “Voci nuove” di Pavia (3° premio) , “Iris Adani Corradetti” di Padova (1° premio), “Viotti – Valsesia” di Varallo (3° premio); “Voci Verdiane” di Busseto (2° premio), “Francisco Viñas” di Barcellona (premio speciale). Il suo vasto repertorio spazia prevalentemente da Giuseppe Verdi al “Verismo” ma non tralascia Donizetti, Bizet e Gounod. Una speciale attenzione è dedicata da Gemil Regepi al canto da camera, dalle romanze di Tosti fino al grande repertorio del lied tedesco.

Daniele Crasti si diploma presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano al termine di due anni di studi impartiti da maestri quali Massimo Loreto, Karina Arutyunyan, Bruno Fornasari, Riccardo Pradella e Massimilano Cividati; e in seguito a vari seminari condotti da Nikolaj Karpov, Peter Clough e Ambra D’Amico. Dopo l’accademia perfeziona la sua preparazione con Marcello Magni e Paolo Nani. Nel marzo 2012 è stato in tournée con i Sei Personaggi In Cerca D’Autore per la regia di Giulio Bosetti, con Antonio Saline, Marina Bonfigli ed Eduardo Siravo, produzione Teatro Carcano Milano. A maggio dello stesso anno è stato in scena con Effetto Lucifero in prima nazionale al Teatro Filodrammatici di Milano. E’ stato in scena al Piccolo Teatro Studio di Milano con la mise en espace di Renata Molinari per la chiusura del progetto di drammaturgia della Scuola Paolo Grassi nel giugno 2011.

Sugiko Chinen ha tenuto numerosi concerti in Italia, Giappone, Spagna, Francia, Polonia, Norvegia, Repubblica Ceca ed Austria. Come solista ha collaborato con l’orchestra messicana “Camerata in Movimiento”, con il quartetto Harmonia di Milano e con numerosi altri ensemble da camera. Dal 1995 suona in duo pianistico con Luca Colombo. Particolare attenzione ha dedicato alla collaborazione con cantanti, approfondendo la sua preparazione anche con il Maestro E. Furlotti. Come accompagnatrice ha tenuto numerosi concerti collaborando con istituzioni fra cui l’associazione Notturno ( di cui è artista residente ), il Consolato Generale del Giappone a Milano e molte altre.

Luca A. M. Colombo, pianista milanese, ha studiato con la Sig.ra Midori Kasahara, con Mario Panciroli ed Alfredo Speranza, partecipando a numerose masterclasses tenute, tra gli altri, da Lazar Berman, Vitaly Margulis ed Aldo Ciccolini. E’ stato premiato in concorsi nazionali e internazionali, cominciando così una intensa attività musicale che lo ha portato a tenere concerti in Europa, in America ed in Giappone. L’interesse per la musica da camera lo ha spinto a costituire un duo pianistico con la moglie Sugiko Chinen ed a fondare Notturno di cui è presidente e direttore artistico.

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