Consumo consapevole e attento alla qualità. È questo il tema dell’incontro dal titolo “Intelligenza alimentare: dalla terra alla tavola, sappiamo ciò che mangiano?” organizzato da Slow Food e dal Comune di Reggiolo per sabato 18 marzo alle ore 16, all’Auditorium Aldo Moro di via Regina Margherita 6.
Grazie alla guida di esperti l’appuntamento si propone di ridare valore a ciò di cui ci nutriamo ricercando e sviluppando un nuovo tipo di intelligenza, quella alimentare. Un’intelligenza che innesca un effetto a catena, partendo dai nostri stili di vita, per arrivare ai nostri modelli di produzione e fruizione dei prodotti alimentari.
Un invito a riflettere su come ci nutriamo e come possiamo scegliere prodotti “buoni, puliti e giusti per tutti”, cioè prodotti di qualità, che non contengono sostanze nocive, che nel processo produttivo non inquinino la terra, l’acqua e l’aria oltre a dare la giusta remunerazione a chi coltiva e produce, aspetti fondamentali per Slow Food.
Nasce da qui un cammino culturale importante per riorientare le nostre scelte e far sì che tutti i prodotti alimentari diventino “preziosi beni” e non “merci”, come lo sono per buona parte ora.
Papa Francesco ha incoraggiato il Cammino di Slow Food e, in una lettera a Carlo Petrini, suo fondatore, scrive: “L’attività di Slow Food e Terra Madre, volta a promuovere metodi di produzione alimentare in armonia con la natura, suscita nel mio animo sentimenti di sincero apprezzamento. Incoraggio a proseguire in tale significativa opera…..”.
“Con questa iniziativa – sottolineano Paolo Santachiara, responsabile Slow Food Reggio Emilia, e il vicesindaco di Reggiolo Franco Albinelli – iniziamo un percorso non solo informativo ma anche formativo della nostra comunità per quanto riguarda l’ambiente, la produzione e gli stili di vita“.
Il pomeriggio vedrà il professor Stefano Pescarmona, docente presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN), e il dottor Gian Luigi Liera, medico chirurgo ed esperto in Omeopatia e Omotossicologia, affronteranno questi temi.
Il pomeriggio si concluderà con un aperitivo a base di prodotti biologici offerti dalla “Cantina di Lambrusco Bio di Mazzi e Tasselli” di Rio Saliceto e dal negozio di prodotti biologici “I tesori di Adua” di Novellara.