Mercoledì e giovedì tour dai Colli Morenici alla foce, con analisi delle acque in notturna
Quest’anno per la prima volta, a nostra conoscenza, un corso di laurea specialistica (Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e le Risorse ed Ecologia e Conservazione, università di Parma) ha attivato un corso monografico indirizzato all’analisi di un bacino idrografico in termini di pressioni multiple, elementi di naturalità, criticità e conoscenze. Il bacino oggetto del corso è quello del Mincio.
Il corso è iniziato nel secondo semestre e termina con una escursione (31 maggio-1 giugno) in cui circa 40 studenti visiteranno il sistema, da Peschiera a Governolo. Gli accompagnatori sono il Prof. Marco Bartoli e la dott.ssa Monica Pinardi, che hanno tenuto il corso.
Il gruppo visiterà alcune aree chiave del fiume: la diga di Monzambano, Sacca di Goito, il centro Parco a Rivalta sul Mincio, la riserva naturale delle Valli del Mincio e quella della Vallazza. Il tour, tutt’altro che turistico, passa in rassegna anche i depuratori di Peschiera e di Mantova, aree agricole soggette a pressioni agrozootecniche – nella zona di Goito e nel basso corso del fiume e pernotterà in accampamento sulla riva del lago Superiore, presso l’area Amici del Lago. Verrà allestito un campo di tende nella notte del 31 maggio anche per permettere il prelievo notturno di campioni di acqua dal lago.
Nella mattina del 1 giugno, prima di proseguire il sopralluogo informativo, il gruppo farà visita alla sede del Parco per conoscere le attività in corso e pregresse ed compiti e ruoli istituzionali dell’Ente.