CURTATONE – CELEBRAZIONE DEL 74° ANNIVERSARIO DEL MARTIRIO DEI DIECI MILITARI ITALIANI FUCILATI DAI TEDESCHI ALL’ALDRIGA NEL SETTEMBRE ’43

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Si è svolta anche quest’anno la cerimonia per ricordare l’eccidio dell’Aldriga, il 74° Anniversario del martirio dei dieci militari italiani fucilati dai tedeschi il 19 settembre 1943 alla Valletta Aldriga, in località Curtatone. La commemorazione si è tenuta nella mattinata di sabato 23 settembre, organizzata come sempre dall’Amministrazione Comunale di Curtatone.

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Il programma della giornata ha visto alle 10 il raduno dei partecipanti presso il monumento sulla ex S.S. 10 Padana Inferiore e alle 10.15 l’inizio delle celebrazioni, accompagnate dal coro degli studenti della scuola secondaria di primo grado “Vittorino da Feltre” di Buscoldo, con la direzione del Maestro Daniele Anselmi.

L’alzabandiera con l’inno di Mameli ha iniziato il rito che ha visto anche un momento di preghiera e di benedizione impartita da don Cristian Grandelli, nuovo parroco dell’Unità pastorale di Curtatone. La cerimonia è poi proseguita con la deposizione di una corona d’alloro al monumento.

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Il sindaco di Curtatone Carlo Bottani ha quindi salutato i presenti, tra cui il vice Prefetto di Mantova, le associazioni combattentistiche, i rappresentanti civili e militari. “Erano stati prelevati la mattina all’alba dal campo di smistamento di Gradaro – ha detto Bottani – con la prospettiva di svolgere un facile lavoro ma sono stati invece portati all’Aldriga, legati ad un albero di pioppo e barbaramente uccisi con raffiche di mitragliatrice”.

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I particolari della tragica fucilazione, durata più di un’ora e mezza e che ha richiamato l’attenzione di molti abitanti della zona, compreso l’allora parroco del santuario delle Grazie, sono stati raccontati dal presidente del consiglio comunale Giorgio Maffezzoli. Infine un pensiero e un saluto ai presenti, soprattutto ai ragazzi, è stato portato dal generale di divisione Massimo Panizzi, vice comandante delle truppe alpine, in rappresentanza del Ministro della difesa Roberta Pinotti.

I nomi dei dieci soldati italiani uccisi sono stati letti da altrettanti studenti della scuola media di Buscoldo. I soldati fucilati sono Giuseppe Aresi, Giuseppe Bianchi, Luigi Binda, Mario Colombi, Bruno Colombo, Mario Corradini, Angelo Alessandro Corti, Luigi Pecchenini, Attilio Andrea Passoni e Francesco Rimoldi.  Molte anche le associazioni combattentistiche e di reduci d’armi.

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