MANTOVA – AL BARATTA SI PARLA DI PATRIE INTERIORI CON LA SCRITTRICE ROMENA ANA DANCA

Ana Danca.jpgProsegue la serie di presentazioni del nuovo romanzo Patrie interiori (Gilgamesh Edizioni), della scrittrice romena residente da anni a Mantova, Ana Danca. L’appuntamento è fissato per sabato 24 novembre 2018 alle ore 17.00 in Sala delle Colonne della Biblioteca Gino Baratta di Corso Garibaldi 88 a Mantova.

Con l’autrice presenterà il romanzo l’editore, Dario Bellini.

Inoltre, l’evento sarà impreziosito dalla musica del Maestro Matteo Cavicchini, pianista mantovano vincitore di un’edizione del Premio Verdi.

Patrie interiori

“Patrie interiori è un romanzo potente, ancestrale, che si apre con la forza della natura, l’entrata del bosco e prosegue alla riscoperta di un mondo fanciullo pieno di rabbia, dolore e bellezza. Volendo usare una metafora per esprimerne la portata, diremmo che si avverte la presenza del padre Zeus e della figlia Atena, nata dal capo del padre stesso che la inghiotte prima che nasca. E qui la parte di Atena, che nella mitologia greca difende gli eroi che compiono il bene e parteggia per le donne, la fa la protagonista del romanzo: una madre e una creatura generosa che viaggia come Ulisse per ritrovare, appunto, la sua «Patria interiore»”.

Ana Danca, pur essendo madrelingua romena, scrive ormai direttamente in italiano, tant’è che lo stesso editore di Gilgamesh Dario Bellini ci ha rivelato che per scelta si è preferito mantenere l’impostazione a volte apparentemente non codificata di una lingua scritta, quella di Ana Danca, che deve necessariamente essere preservata nella sua potenza poetica: spesso le parole, proprio perché meditate da uno scrittore straniero, sprigionano un afflato letterario che dipinge istanti di memoria unici e irripetibili.

Dalla quarta di copertina: Ana Danca è nata in Romania, a Buruienești. Diplomata in meteorologia ad Arad (RO) ha lavorato presso la Stazione Meteorologica di Tulnici, poi come insegnate supplente nella scuola media del paese nativo. Vive e lavora a Mantova.

L’autrice, recentemente premiata a Roma dall’Accademia di Romania in Italia per il suo progetto Difendersi con la Cultura (Scrittura), spiega che Patrie interiori è l’Opera che ha permesso al progetto di essere accolto e riconosciuto, proprio perché il tema centrale intorno al quale è stato costruito è il concetto di Patria, sia dal punto di vista territoriale e geografico, sia dal punto di vista figurato.

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