Si è recentemente concluso, con successo, il corso di formazione specialistica sperimentale “Green Public Procurement – Acquisti verdi: come redigere bandi di gara e offerte per P.A. e imprese”, finanziato da Fondazione Cariverona nell’ambito del progetto “CO-Mantova – Economia collaborativa e innovazione per l’inclusione socio-lavorativa”.

Venerdì 22 febbraio è prevista, al Mantova Multicentre “Antonino Zaniboni”, una giornata di colloqui individuali tra enti, imprese e cooperative e i giovani: i soggetti interessati potranno incontrare i ragazzi per valutare la possibilità di proporsi come soggetti ospitanti dei tirocini.

PromoImpresa-Borsa Merci, azienda speciale della Camera di commercio, sta lavorando all’attivazione di tirocini extra-curriculari di tre mesi con indennità a carico della stessa azienda speciale. L’obiettivo è quello di far sì che i giovani mettano in pratica quanto appreso durante il corso. L’agenda degli incontri del 22 verrà costruita sulla base delle manifestazioni d’interesse da parte dei soggetti interessati, che riceveranno, quindi, i profili dei giovani e potranno valutare quelli maggiormente rispondenti alle proprie esigenze.

Le pubbliche amministrazioni, le imprese e le cooperative devono esprimere il proprio interesse a partecipare alla giornata inviando un’e-mail ad ambiente@mn.camcom.it entro il 13 febbraio.

Il corso di formazione ha visto la partecipazione di sedici giovani laureati e laureandi in discipline giuridiche, economiche, tecniche e ambientali, che hanno seguito le lezioni con interesse e coinvolgimento personale, affrontando, nelle tre settimane di lezioni, temi quali appalti e contratti, gestione dei rifiuti, analisi del ciclo di vita del prodotto (LCA), per arrivare al cuore del programma, cioè il Green Public Procurement e i Criteri ambientali minimi.

La Commissione europea definisce il Green Public Procurement (GPP) come un approccio in base al quale le pubbliche amministrazioni integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto, incoraggiando la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti con basso impatto ambientale.

Con il Codice Appalti del 2016, il GPP è diventato obbligatorio per la P.A. e, per partecipare ai bandi di gara, le imprese devono ripensare beni e servizi secondo specifici criteri ambientali.