MILANO – LEONARDO in cinque voci: cinque artisti dialogano con Leonardo da Vinci a 500 anni dalla scomparsa

LEONARDO in cinque voci cinque artisti (più uno) dialogano con Leonardo da Vinci a 500 anni dalla scomparsa. Lo spettacolo sarà messo in scena in anteprima nel cuore di Milano, davanti alla storica libreria Bocca in galleria Vittorio Emanuele, alle 17.30 di venerdì 12 aprile e di giovedì 18 aprile.

LENARDO IN CINQUE VOCI.jpg

S’intitola “Leonardo in cinque voci“, la particolarissima performance attraverso la quale cinque artisti, accompagnati da un musicista, proveranno a dialogare con Leonardo da Vinci a 500 anni dalla scomparsa. Nulla di celebrativo né di “ingessato”, ma un vero e proprio caleidoscopio di storie e pensieri in cui ognuno dei protagonisti, prendendo il lavoro di Leonardo come punto di partenza, si avventurerà su percorsi imprevedibili dando così vita a uno stravagante incrocio di sensibilità e personalità diverse.

Autori e attori della performance saranno: Clara BartoliniRoberto Bonfanti,Vanna MazzeiCristina Rossi e Ada Eva Verbena, con l’accompagnamento musicale di Jack Anselmi.

Così l’ideatrice del progetto, Clara Bartolini, presenta lo spettacolo: “Cinque artisti-poeti e un musicista, in un virtuale incontro con Leonardo, si confrontano sulla visone del mondo attuale. La performance sintetizza gli studi di Leonardo riportando il suo pensiero espresso in tante frasi premonitrici, sul tema dell’acqua, sui problemi della natura, sul corpo umano, e naturalmente sulla bellezza. Cinque diverse visioni si intrecciano e si mescolano come accade nella vita, quasi in modo surreale, come nei discorsi al bar o nei salotti, una trama frizzante che propone le diverse problematiche del nostro tempo, anticipate da Leonardo e proposte con lo sguardo di ognuno degli “attori” autori. Ogni spettatore potrà calarsi nel personaggio e nelle osservazioni che più condivide e lo rappresenta. Un momento di riflessione nel gioco delle parti, per onorare la memoria del più grande genio universale a cui l’Italia si onora di aver dato i natali, e per questo ne tiene viva la memoria.

(immagine Clara Bartolini)

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.