
Dopo l’intervento del presidente Prandini, il ministro ha assicurato che in una apposita e urgente riunione saranno determinate le opportune modalità di deroga volte ad individuare una diversa decorrenza del divieto destinato a scattare a partire dal 1 di dicembre tenendo anche conto delle richieste già formulate da alcune regioni come Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.
Una notizia positiva per la Lombardia – commenta la Coldiretti regionale – dove circa la metà delle semine autunnali sono ancora bloccate per le piogge incessanti dell’ultimo periodo. Ringraziamo anche l’assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi – conclude la Coldiretti Lombardia – per essersi fatto carico della questione, inviando una lettera ai ministeri dell’Agricoltura, della Sanità e dell’Ambiente per sollecitare un provvedimento urgente in tal senso.