CORONAVIRUS, NOTTE VIOLENTA A MEDOLE: UN CARABINIERE FERITO NELL’AGGUATO E ARRESTATO SPACCIATORE DI COCAINA

Medole, 28 marzo – I Carabinieri della Stazione di Guidizzolo, nella serata di ieri 27 marzo, già in servizio di perlustrazione teso in particolar modo a far rispettare le norme stabilite con il Decreto Legge 8 marzo 2020 e successivi, emanati per contrastare la diffusione epidemiologica da COVID-19, hanno arrestato in flagranza S.K. 42enne originario del Marocco e residente a Coccaglio (BS), per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

CONTROLLI CARABINIERI

I militari di Guidizzolo, nella pattugliare una zona agreste del Comune di Medole, hanno visto un noto assuntore di sostanze stupefacenti del luogo intrattenersi in compagnia del 42enne il quale, alla vista dei Carabinieri, si è dato a precipitosa fuga nei campi.

Dopo un faticoso inseguimento, veniva raggiunto e, nel tentativo di sottrarsi al controllo, si scagliava violentemente contro il militare più vicino colpendolo ripetutamente con calci e pugni al corpo. Immobilizzato, veniva perquisito e trovato in possesso di 1.315,00 Euro, in banconote di piccolo taglio, provento dell’attività illecita di spaccio. A seguito di un malore, l’arrestato è stato trasportato presso l’Ospedale “San Pellegrino” di Castiglione delle Stiviere dove è stato sottoposto a lavanda gastrica per presunta ingestione di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”. Il militare ferito è stato invece trasportato presso l’Ospedale “Carlo Poma” di Mantova, dove gli è stata riscontrata una “policontusione emicostato sx”, per poi essere dimesso con una prognosi di giorni dieci.

Adesso sta bene ed ha ricevuto tutta la solidarietà dell’Amministrazione comunale e della Scala Gerarchica. Ottimo per intuito e prontezza d’esecuzione il lavoro dei Carabinieri che da tempo tenevano d’occhio quella zona per capire le modalità con cui avveniva lo spaccio.

Il denaro è stato sottoposto a sequestro.

L’uomo dovrà ora rispondere dei reati di “resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente” e sarà giudicato con rito direttissimo nella mattinata odierna.

L’arrestato e l’assuntore di sostanze stupefacenti saranno contravvenzionati per aver violato l’art. 4 D.L. 19/2020 relativo al contenimento del contagio da covid-19.

L’operazione ribadisce la centralità dell’attenzione investigativa che la Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere continua a rivolgere al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, nell’intero alto mantovano

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