Un progetto didattico online a partire dalle telefonate alle statue della Città: l’associazione ECHO che, con 300 studenti degli Istituti superiori di Parma ha realizzato il progetto “Talking Teens – Le Statue Parlano!” inaugurato nel 2019, mette a disposizione sul proprio sito – https://www.talkingteens.it/schede – materiale didattico (attività, percorsi didattici e schede di lavoro) che i docenti potranno utilizzare per organizzare una visita alle statue e programmare il lavoro di approfondimento in aula e anche per far lavorare gli studenti da casa.
Le telefonate delle statue – studiate per avvicinare i ragazzi alla conoscenza del loro territorio e all’evoluzione storica della città – diventano così il punto di partenza del progetto DidaTTica Talking Teens. Tema è l’eroe,spunto per nuove riflessioni sul suo significato nelle società del passato per arrivare a riflettere su quella attuale e sugli eroi che oggi celebriamo così come sui modelli che adottiamo.
Chi è l’eroe? Perché è qui? Che messaggio veicolava allora e quale messaggio veicola oggi? Se lo merita un monumento? Oggi gli dedicheresti una statua? Questi alcuni degli interrogativi che guideranno gli studenti a ricercare le ragioni del passato per comprendere, a fine percorso, che l’eroe non esiste come immagine stabile nel tempo, ma esistono società che – a seconda del periodo storico – celebrano alcune persone che incarnano i loro valori identitari.
Gli eroi di un tempo stavano sui piedistalli, quelli di oggi sono spesso nel palmo delle mani dei nostri ragazzi, sugli schermi dei cellulari. La riflessione può essere condotta, infatti ad un livello più profondo approdando ad alcune domande insite nella natura umana sull’esistere in relazione all’essere “visibili” che oggi, con l’avvento dei social, sono diventate davvero urgenti.
I monumenti invisibili, sui quali i giovani si siedono comodamente a chiacchierare e che negli ultimi tempi sono tornati prepotentemente alla ribalta, tornano ad avere un senso o ad assumere un nuovo significato o, perlomeno, diventano spunto per nuove riflessioni; perché come una società guarda e sceglie i propri eroi, è indice di come essa guarda se stessa.
I Percorsi DidaTTica sono pensati sia per collegare le statue e l’ascolto delle telefonate al programma svolto in classe, sia per lavorare sul tema dell’eroe attraverso alcuni percorsi. In ogni percorso consigliato sono indicate alcune statue del passato e una contemporanea per poter analizzare l’evoluzione della figura dell’eroe e quelle del linguaggio artistico: l’eroe della mitologia (Ercole e Anteo, Mat Sicuri, Sileno, Arianna), l’eroe che difende la libertà (Garibaldi, Il Partigiano, Mat Sicuri), Verdi, due rappresentazioni dell’eroe (monumento a Verdi e Verdi sulla panchina), l’eroe vittorioso (Bottego, la Vittoria Alata, Padre Lino), l’eroe che si sacrifica per gli altri (Padre Lino, Corridoni, Il Partigiano), l’eroe artista (Correggio, Parmigianino, Verdi e Toscanini).
DidaTTica è inoltre un progetto che si presta per comporre una UDA-Unità Didattica di Apprendimento multidisciplinare, che può essere svolto in aula, in uscita ma anche a casa grazie alle schede scaricabili; si rivolge a tutti gli ordini scolastici e offre schede semplificate; si presta per una didattica trasversale e l’apprendimento sul campo e per favorire l’integrazione di alunni stranieri ma anche come strumento antidispersione in quanto protagonisti sono gli studenti.
È adatto in particolare per le materie degli insegnanti di lettere, storia dell’arte, educazione civica, storia.
LA STORIA DI TALKING TEENS
L’associazione ECHO, nel corso dell’anno scolastico 2018-2019, ha invitato tutti gli Istituti superiori di Parma a partecipare al progetto “Talking Teens – Le Statue Parlano!”. Ogni scuola ha adottato una statua della città e le ha “donato” la voce per raccontare la sua storia dall’alto del suo piedistallo. Le classi che hanno aderito, hanno lavorato per un anno con passione ed entusiasmo, studiando i personaggi scolpiti nel marmo o fusi nel bronzo e creando dei testi che sono diventati piccoli capolavori di creatività, rispettosi dei personaggi ritratti e filologicamente ineccepibili.
I testi sono stati poi interpretati da importanti attori italiani e trasformati in telefonate che oggi, chiunque arrivi sotto uno di questi monumenti, può ascoltare sul proprio cellulare. Si tratta di telefonate studiate per avvicinare gli studenti allo studio del loro territorio, per comprendere l’evoluzione storica della città, per ragionare in modo semplice e creativo sul pensiero che è sotteso alle statue che decorano gli spazi che ancora oggi abitiamo.
COME FUNZIONA TALKING TEENS
– Recandosi presso le statue, collegate tra loro dal circuito Talking Teens, si può ricevere la telefonata, della durata di 3 minuti circa, da parte di ognuna delle 16 statue sul proprio cellulare grazie alle nuove tecnologie(APP, QR CODE e telefonata tradizionale);
– Si può scegliere di ascoltare la telefonata in italiano o in inglese e per alcune statue anche in dialetto parmigiano. Si può anche ricevere una videochiamata in LIS, Lingua dei Segni Italiana
– Gli itinerari a piedi durano da poco più di un’ora a tre ore compreso l’ascolto.
Presso ogni statua si trova una targa segnaletica accessibile anche a chi ha disabilità motorie e sensoriali con le istruzioni anche per ipovedenti e per non vedenti (in braille) che spiega come collegarsi e ascoltare la telefonata della durata di 3 minuti circa.
Se si utilizza la APP gratuita, si può utilizzare una mappa interattiva con percorsi guidati oltre a approfondimenti sulle statue, quiz e telefonate illustrate da tavole a fumetti alla voce COMICS.
A disposizione presso i centri informazione cittadina (IAT) si trova la mappa cartacea con tutte le informazioni, scaricabile anche dal sito web.
Progetto DidaTTica TT https://www.talkingteens.it/schede