Gli allievi del Master UNINT presentano i project work per il nuovo sito MANTOVA e SABBIONETA PATRIMONIO MONDIALE

Nei giorni scorsi si è tenuta la presentazione on line dei project work realizzati dagli allievi del Master in Gestione del Patrimonio Mondiale e valorizzazione dei beni e delle attività culturali, attivato nel gennaio 2021 da UNINT – Università degli Studi Internazionali di Roma in collaborazione con l’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale.

I lavori dei corsisti, sviluppati all’interno del modulo didattico sulla progettazione e gestione di eventi culturali, hanno visto al centro delle attività la modulazione di manifestazioni culturali innovative, che avessero come fulcro gli spazi, la storia e le tradizioni del sito Patrimonio Mondiale di Mantova e Sabbioneta, con un focus particolare sul Comune di Sabbioneta, le sue peculiarità e la sua vision verso il futuro.

Alla presentazione hanno partecipato Marco Pasquali, Sindaco di Sabbioneta e Alessandra Riccadonna, Assessore del Comune di Mantova con delega all’UNESCO.

“E’ stata una prima importante occasione per i corsisti di confrontarsi con il tema della valorizzazione e gestione di un sito culturale riconosciuto patrimonio mondiale dall’UNESCO, sviluppata in un laboratorio tenuto da autorevoli specialisti della progettazione culturale, della comunicazione e del fundraising.  – ha spiegato Maria Grazia Bellisario, co-direttrice del Master – I project work   presentati sono originali e realizzabili, seguono in maniera interessante le sollecitazioni multidisciplinari che caratterizzano il percorso formativo del Master”.

“La grande creatività dimostrata dai corsisti, che sono professionisti del settore ma anche studiosi, provenienti da tutto il territorio nazionale – aggiunge Claudio Bocci, presidente del Comitato Scientifico del Master UNINT- è apprezzabile quanto la corretta lettura del valore del patrimonio mondiale in relazione al territorio di riferimento.”

I project work presentati hanno spaziato dall’arte contemporanea al cicloturismo, passando dalla valorizzazione delle tradizioni agroalimentari fino alla proposta di premi ed attività didattiche e di formazione partecipate dai cittadini di ogni età. Le proposte hanno posto l’accento sulla necessità di riavvicinare la comunità alle proprie tradizioni rileggendole in maniera contemporanea, sia per rendere il valore intrinseco di Sabbioneta -città ideale del Rinascimento- un volano sviluppo di nuove attività turistico-culturali sostenibili, sia allo scopo di offrire nuove letture di tale valore, che possano comprendere l’intero territorio di riferimento, con le sue peculiarità e narrazioni. 

“Il confronto con i corsisti del master si è rivelato denso di idee e progetti interessanti e innovativi che ben hanno focalizzato le necessità e le opportunità di Sabbioneta e del nostro Sito Unesco. – ha commentato Marco Pasquali, Sindaco di Sabbioneta – Ho invitato i ragazzi e i loro docenti a visitare personalmente la nostra città, non appena sarà possibile, in modo da approfondire ulteriormente le idee progettuali e per stringere ancora di più i rapporti con l’Università e i suoi attori. Sabbioneta è aperta al mondo universitario e a tutte le energie nuove e giovani che possono arrivare anche da fuori le mura.”

“Abbiamo ascoltato e visionato le proposte progettuali presentate dagli studenti; hanno come comune denominatore l’attenzione per la bellezza e l’affezione al borgo come bene della comunità che lo abita e luogo di richiamo e fascino per il turista vicino o di passaggio. Proposte che osano e che fanno sognare, ma partendo da idee ambiziose si possono trovare soluzioni originali e innovative. – ha aggiunto Alessandra Riccadonna, Assessora del Comune di Mantova con delega alla valorizzazione del sito UNESCO – Mantova rimane aperta ad accogliere ampliamenti dei progetti presentati su Sabbioneta o nuove progettualità che tengano conto della diversità e nello stesso tempo della unicità del nostro sito UNESCO”.

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