La Giunta Palazzi, nella riunione di mercoledì 31 marzo, ha approvato l’ampliamento della superficie della porzione delle Pescherie di Levante in concessione alla Fondazione Le Pescherie di Giulio Romano, nella misura di circa 6 metri quadrati di sedime (equivalente a circa 20 metri quadrati catastali totali, essendo l’edificio distribuito su tre livelli e al piano del sottotetto). Inoltre, ha stabilito che le operazioni di aggiornamento catastale e di revisione del contratto in essere siano attuate a cura e spese della Fondazione stessa, che ha fatto tale richiesta di ampliamento.

Il Comune di Mantova è proprietario del bene denominato “Logge di Levante di Giulio Romano” e nel 2018 con la Fondazione ha sottoscritto l’atto d’integrazione al contratto di concessione di valorizzazione trentennale del bene.

La variazione favorisce la conservazione di una parte fatiscente e inutilizzata delle Pescherie di Levante, consentendo, inoltre, la valorizzazione dell’immobile con la fruizione pubblica, oltre alla integrazione mediante dotazione di servizi, spazi accessori e impianti. L’ampliamento interessa una modesta estensione dell’area in concessione a discapito della consistenza della porzione di immobile da destinare alla vendita, che in compenso godrebbe della predisposizione di un più razionale sistema della rete di scarico.

Si fa presente, poi, che la definizione della nuova perimetrazione delle due parti non comporta la necessità di rivedere il valore inserito nel Piano delle Alienazioni per la porzione in vendita. La modifica della superficie in concessione alla Fondazione comporta, comunque, l’aggiornamento dei dati e delle planimetrie catastali delle due porzioni dell’immobile, la revisione del contratto di concessione in essere e l’acquisizione dell’autorizzazione da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Segretariato Regionale per la Lombardia – per la modifica degli spazi riguardanti la valorizzazione e la vendita.