Il progetto di scambio internazionale ha ottenuto un contributo regionale di oltre 4mila euro
Il Comune di Sant’Agata sul Santerno ha ottenuto un finanziamento di oltre 4mila euro dalla Regione Emilia-Romagna per la realizzazione del progetto di scambio “Torneremo ad abbracciarci. Comunità a confronto per fronteggiare insieme la pandemia”.
Il progetto, il cui costo complessivo è di 5.884 euro coperti per il 70% dai fondi regionali, è realizzato insieme ai gemelli francesi del comitato di gemellaggio “Noblat Aigues Vives”, con il quale Sant’Agata è gemellata dal 2014 e che comprende quattro Comuni della Francia sud-occidentale: Eybouleuf, La Geneytouse, Royères, Saint Denis des Murs.
L’obiettivo è quello di realizzare iniziative di confronto sulle politiche locali, nell’ottica di sviluppare nuove strategie e soluzioni innovative in conseguenza dell’epidemia di Covid-19.
In particolare, favorire la sensazione di vicinanza tra le comunità attraverso la videoconferenza, che rende in un qualche modo tangibile la presenza delle diverse comunità nello stesso luogo nello stesso momento, e avviare un vero dialogo “in presenza” tra le cittadinanze dei due Paesi per illustrare le strategie adottate in questo anno di pandemia per affrontare i diversi ambiti in cui la crisi si è sviluppata (sanitario, economico, sociale, culturale), in un’ottica di scambio di buone pratiche.
Le iniziative prevedono il coinvolgimento più ampio possibile di cittadini e associazioni, grazie al ricorso allo streaming e alla traduzione nelle due lingue dei contenuti espressi.
“Nonostante i vincoli della pandemia e dopo lo stop del 2020, quest’anno riusciamo a fare uno scambio, anche se virtuale, con i nostri gemelli – sottolinea il sindaco Enea Emiliani -. Siamo felici di esserci aggiudicati questo importante contributo, che ci vede in compagnia di Comuni ben più grandi come Bologna e Ferrara. A Sant’Agata sul Santerno vogliamo mantenere alti i nostri orizzonti, coinvolgendo i cittadini, le scuole e le associazioni nelle iniziative di scambio e confronto con i nostri amici francesi, per riflettere insieme sulla quotidianità delle nostre comunità impegnate a fronteggiare la pandemia e sull’importanza dell’Unione Europea per il futuro dei nostri paesi e dei nostri concittadini”.
Il bando regionale, lanciato a inizio anno, aveva l’obiettivo specifico di finanziare gli scambi virtuali tra istituti e realtà europee e internazionali, valorizzando tutte le opportunità offerte dagli strumenti digitali, con particolare riferimento alle iniziative di confronto sulle politiche locali, nell’ottica di sviluppare nuove strategie e soluzioni innovative in conseguenza dell’epidemia di Covid-19.