Teresa Noto la nota artista contemporanea in Italia arriva al Torrazzo Gonzaghesco di Commessaggio. Il 5 settembre apre al pubblico “ASTRAZIONI”, una mostra che riflette sul ciclo della vita dell’essere umano, dalla creazione alla morte. L’esposizione rimarrà aperta fino al 26 settembre 2021.
Il progetto espositivo è curato dal Liceo Artistico “Giulio Romano” di Mantova in collaborazione con l’Associazione culturale “Il Torrazzo” e con il patrocinio del Comune di Commessaggio.
In questo anno di celebrazioni dantesche trovarsi di fronte ad alcune opere di Teresa Noto fa pensare a quanto, più o meno consapevolmente, l’artista sappia disvelare con intensa visionarietà quell’universo di ruote celesti, visioni mistiche, apparizioni angeliche descritte nella terza cantica, come pure la tensione dolente delle anime dannate e l’anelito di conoscenza che fa vibrare nella stessa fiamma Ulisse e Diomede nel Canto XXVI dell’Inferno.
Attraverso la dissoluzione dell’informale, attraverso la materia disincarnata, nell’urgenza del segno carico di tensione psichica, nella colatura dilavata, Teresa Noto non dimentica nel contempo la preziosità e l’evanescenza della pittura romantica e simbolista di Sette e Ottocento.
Nel frattempo la psicanalisi e la scienza hanno arricchito e problematizzato l’inconscio collettivo, i cui archetipi solo la sensibilità di un’artista come lei sa cogliere e rappresentare, facendoli dialogare con la mitologia e la letteratura. E così aggallano quelle che Mauro Corradini definisce “geometrie dello spirito”, pervase da un senso di ineffabilità che la rende contemporanea a Dante Alighieri settecento anni dopo.
(Marcella Luzzara)