Prosegue questa settimana  il ciclo di conferenze ed esposizioni L’utopia coloniale. L’Italia e il suo impero. 1882-1943. Il prossimo incontro si svolgerà il 13 ottobre alle ore 16.30, sempre presso la Casa del Mantegna: il dottor Luigi Benevelli terrà una conferenza sul tema “Psichiatria in colonia“.

Il colonialismo italiano fonda le sue radici nelle mire espansionistiche dell’Italia liberale che nell’ultimo ventennio del secolo XIX avviò azioni diplomatiche e militari per entrare nel novero delle potenze imperiali europee. Le vicende pluridecennali decennale delle terre africane, occupate militarmente e governate dall’amministrazione italiana, trovarono il loro apogeo nelle guerre di conquista fasciste. Si esacerbarono così le pratiche di violenza, già sperimentate in precedenza che produsseroi crimini efferati. Nel 1943, con la caduta del regime, terminava l’effimera e velleitaria impresa dell’impero.

Informiamo che gli incontri, oltre a costituire, nel loro insieme, un corso di formazione per docenti, sono fruibili anche singolarmente e gratuitamente da tutti i cittadini. La prenotazione è necessaria, sino ad esaurimento posti.

Per chi avesse perso il primo incontro dell’1 ottobre, si ricorda che la registrazione è disponibile al link http://casadelmantegna.it/occupazione_libia_1_ottobre.html

Ricordiamo, inoltre, che alla Casa del Mantegna e presso la Sala delle Colonne della Biblioteca Baratta sono in essere due mostre L’occupazione italiana della Libia – I mantovani e l’avventura coloniale Violenza e colonialismo, 1911-1943 a cura di Costantino Di Sante e Salaheddin Sury e Le foto ricordo di un italiano in Africa Scene di vita quotidiana in Libia, 1911-1912 a cura di Giorgia Giusti e Renato Zavattini.