Anche Mantova era rappresentata alla manifestazione contro la violenza sulle donne organizzata a Brescia lo scorso 24 novembre: al “Muro delle Bambole” c’era anche la coordinatrice provinciale di Azzurro Donna, Maria Elena Invernizzi, invitata da Pinky Kaur Aoulakh, scampata al femminicidio nel 2015 (il marito tentò di darle fuoco) e tra le anime della manifestazione.
Impossibile restare insensibili al racconto di due madri di ragazze vittime di femminicidio: occhi lucidi tra le tante autorità locali, associazioni, centri antiviolenza e di aiuto alla vita (tra cui il “Cerchio degli uomini”, che si pone l’obiettivo di realizzare percorsi di recupero per uomini violenti); Confagricoltura Donne ha donato mandaranci clementine per raccogliere fondi in favore dei centri antiviolenza.
A livello nazionale, il ministro Mariastella Gelmini con le colleghe Bonetti, Lamorgese, Cartabia e Carfagna sta lavorando a un pacchetto di misure volto ad aumentare la capacità di prevenzione e la protezione delle donne che denunciano, assicurando nel frattempo un maggior sostegno economico che si aggiungerà al “reddito di libertà” già in vigore.
A livello locale, Azzurro Donna si sta adoperando per organizzare eventi formativi in tema di violenza sulle donne che verranno pubblicizzati a breve.