Via Carolingia tratto mantovano. Un cammino dedicato a Carlo Magno seguendo i fiumi Mincio e Po.
È nato il sito della Via Carolingia, cammino che fa tappa anche a SAN BENEDETTO PO. L’indirizzo è www.viacarolingia.eu – il cammino mantovano sarà leggibile e camminabile, attraversando i luoghi più belli e caratteristici della nostra provincia.
A breve sarà stampata anche la mappa cartacea del cammino con tracciato in Gps. Il 19 e 20 Marzo 2022 si terrà l’inaugurazione del tratto di Cammino Castiglione delle Stiviere – Mantova.
Raccontare la storia della “Via Carolingia”, nel tratto Mantovano, è alquanto arduo e particolare, alla ricerca di tracce storiche del suo passaggio, con un pizzico di avventura e supposizioni. Non basta quindi ripercorrerne il possibile percorso, bisogna conoscere o intuire come si muovevano e quali vie usavano le persone, i pellegrini e gli eserciti, nel lontano anno 800 d.C.
Missione difficile in quel periodo, ciò che era rimasto delle efficienti e ben mantenute vie di comunicazione dell’impero romano e dopo la caduta dell’Impero Romano d’Occidente , era stato in parte abbandonato o riutilizzato per altri percorsi e deviazioni da briganti, ladri e dispotici feudatari.
Il cammino in breve tra terra ed acqua.
Al di là comunque della ricerca delle prove del passaggio di Carlo Magno, che lasciamo volentieri ai ricercatori storici, la Via Carolingia-tratto Mantovano è un itinerario che parte dalle colline moreniche del Lago di Garda e più precisamente da Castiglione delle Stiviere (città di San Luigi Gonzaga), passa per i borghi medievali collinari di Solferino, Il Parco Riserva con l’antico borgo di Castellaro Lagusello, Cavriana, Volta Mantovana.
Scese le colline si entra di fatto nel territorio del Parco del Mincio e si segue il lento scorrere del fiume sino a Goito, per poi proseguire in destra Mincio per il suggestivo borgo fluviale di Rivalta sul Mincio e Grazie dove troviamo il Santuario dedicato alla Beata Vergine.
Si arriva a Mantova via terra oppure, per chi volesse, via acqua, attraversando con i barcaioli le grandi Valli del Mincio ed il lago Superiore, sbarcando comodamente alle porte della città.
La sosta nella città rinascimentale dei Gonzaga merita una doverosa sosta di almeno due giorni ( https://www.turismo.mantova.it/).