Domenica 13 MARZO alle ore 15.30, inaugurazione della nuova mostra di Fabio Cavazzoli “ORANTE” a cura di Paola Artoni e Ida Valentina Tampellini.
La Madonna orante è raffigurata eretta e si riconosce dalla posizione delle sue mani. Con delicatezza apre le braccia e le palme delle mani e volge lo sguardo verso il cielo o in diagonale verso il basso, per soffermarsi e abbandonarsi completamente al dialogo con Dio. La postura della Madonna orante simboleggia l’umiltà e la devozione con cui si rivolge al Creatore. Entra in comunione con Dio e confida nella misericordia divina. La sua posizione elevata fa di lei una figura a cui i credenti possono rivolgersi quando cercano protezione e sperano di ricevere coraggio. Questa immagine è presente in ambito funerario già presso il mondo romano e nella prima arte cristiana – nei sarcofagi e nelle pitture delle catacombe – diventerà uno dei temi centrali per esprimere la speranza nella vita oltre la morte. L’arte bizantina, in particolare, sviluppò questo tipo di Madonna. L’immagine della Madonna in posizione di preghiera rende più facile per il credente trovare la pace nella vita di tutti i giorni e riflettere sulle cose essenziali.
Fabio Cavazzoli, dopo il Diploma di Maturità d’arte applicata, indirizzo grafica pubblicitaria, all’Istituto Statale d’Arte “A. Venturi” di Modena frequenta il corso di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e il corso di Laurea DAMS all’Università agli Studi di Bologna. Dopo aver conseguito il Diploma di Specializzazione post-laurea in Storia dell’Arte moderna, sempre all’Università agli Studi di Bologna, inizia a insegnare progettazione grafica nella scuola secondaria superiore e ad essere attivo nel graphic design collaborando come free-lance con studi di grafica e comunicazione. È stato cofondatore dello studio “Made” che per alcuni anni ha operato a Mantova nei campi del design e della grafica. Attualmente è docente di Storia dell’Arte nella scuola secondaria superiore. Dal 2013 inizia una regolare attività espositiva.
Alla vigilia della giornata nazionale di sensibilizzazione verso i disturbi del comportamento alimentare (15 marzo) “Postumia” ha il piacere e l’onore di presentare il romanzo “Perfetta” di Nora De Giacomo.
Accanirsi sul proprio corpo alla ricerca della perfezione è solo un modo per riempire un vuoto interiore. Il senso di inadeguatezza a volte orienta oscure macchinazioni cerebrali in direzione dell’auto distruzione, ma basterebbe ascoltare di più l’animo e dimenticare ogni tanto il pensiero. Basterebbe saper accantonare modelli, giudizi ed ideali e ricercare quella completezza fatta di luci e ombre che ci rendono unici e belli. “Perfetta” non è solo un libro sull’anoressia adolescenziale, “Perfetta” è per chi non ha ancora imparato ad amarsi, e anche una finestra aperta sul “dentro” per chi non sa cogliere il dolore degli altri. E poi c’è la narrazione: una combinazione quasi…perfetta tra finzione e realtà. Il disegno di copertina è di FAUSTO SALOMONI.
Con l’autrice dialogheranno Angela Angelastro, scrittrice e psicoterapeuta; Giancarlo Madella, psichiatra, psicoterapeuta e autore della postfazione del romanzo.
Il pomeriggio d’intrattenimento domenicale si conclude con LE DONNE DI MOZART: Amori, amicizia, sotterfugi, tradimenti, lieto fine. Viaggio nell’universo femminile mozartiano.
Si tratta del secondo concerto lirico di marzo proposto dalla sezione musicale di Postumia “ROSINA STORCHIO”, che avrà per protagonisti tre eccellenti soprani SIMONA ANDREOLETTI, CATERINA RUGGERI, VITTORIA VITALI; al pianoforte il M° ATHOS BOVI.