ERBA MEDICA E PRATI: NEL MANTOVANO AL VIA LA CAMPAGNA DI RACCOLTA

Siccità ormai consolidata e piogge sporadiche, seguite poi dal caldo, esploso improvvisamente. Un bel mix climatico anche in questo 2022, che in ogni caso non sembra aver influito più di tanto sulla crescita di erba medica e prati, colture che in provincia di Mantova sono basilari.

prato di erba medica nella zona di Marmirolo

La medica nel 2021 è stata seminata su 27.549 ettari di superficie (dato Istat), mentre erano poco meno di 10.000 ettari gli erbai, risorse dall’incredibile valore per il nostro territorio.

«Basti pensare – spiega l’ufficio tecnico di Confagricoltura Mantova – all’importanza dei prati stabili nella zona di Goito e Marmirolo, terreni che da secoli sono tenuti a prato e che costituiscono un plus di alimentazione per i bovini da latte, che andranno poi a produrre eccellenti Dop. L’erba medica dal suo canto è la pianta foraggera per eccellenza, utilizzata soprattutto come coltura da fieno o per produrre farine zootecniche, una volta disidratata. Ha un altissimo valore proteico e vitaminico, ed è fortemente azotofissatrice». Il tutto con un altissimo valore anche dal punto di vista ambientale, dal momento che l’utilizzo di concimi è ridotto al minimo.

Nella zona dei prati stabili ha la sua azienda Roberto Alberti, che nelle campagne di Marmirolo ha già effettuato il primo taglio: «Abbiamo sfalciato il 9 maggio – spiega – mentre lo scorso anno era il 17. Nel 2021 abbiamo avuto grandi quantità, ma qualità più bassa. Quest’anno posso dire il contrario, meno prodotto ma di enorme qualità. Una problematica seria di certo sarà quella relativa all’irrigazione. In alcuni fossi della zona il livello dell’acqua non è ancora a regime, e questo caldo improvviso di certo non aiuterà».

Discorso in parte diverso quello che fa Cesare Valenza, della zona di Pegognaga: «Qui l’acqua non manca, i consorzi hanno lavorato bene fin da subito e non siamo quasi mai andati in sofferenza. Di certo se piovesse non ci dispiacerebbe, soprattutto alla luce del prezzo del gasolio». Maggengo in corso per l’azienda Valenza: «Stiamo effettuando il primo taglio e le produzioni per ora ci soddisfano. La stagione ci ha aiutato, dal momento che la pioggia è venuta nel momento giusto, così come il caldo. C’è anche la qualità, per ora dunque campagna positiva».

Nel 2021 in provincia di Mantova sono stati raccolti quasi 16 milioni di quintali di erba medica, su un totale regionale di quasi 38 milioni. Oltre il 40% della medica lombarda dunque si coltiva a Mantova.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.