AL TEATRO AL PARCO DI PARMA IL 29 OTTOBRE UN TRITTICO DI SPETTACOLI

Un sabato ricco di appuntamenti: apre alle 16:30 «Calderone immaginario»  dei Piccoli principi, alle 21:00 «Padre nostro»  di Babilonia Teatri con Maurizio Bercini e i figli Olga e Zeno, chiude alle 22:30 «Dog Days» de Le Canaglie.

Tre spettacoli in un giorno. Sabato 29 ottobre al Teatro al Parco la stagione teatrale Briciole/Solares propone un calendario particolarmente ricco di appuntamenti, rivolto a tutte le fasce d’età e capace di sperimentare tanti linguaggi e stili diversi, dalla fusione di pittura e teatro all’intreccio di animazione digitale e musica elettronica dal vivo.

Alle 16:30 si parte con «Calderone immaginario» (che va in scena per le scuole da mercoledì 26 a venerdì 28 alle 10), un viaggio alla scoperta dell’arte di Pablo Picasso rivolto ai bambini dai 7 anni e agli adulti, diretto dai Piccoli principi, raffinati artisti di lungo corso di teatro per le giovani generazioni.

Scritto e interpretato da Alessandro Libertini e Véronique Nah, «Calderone immaginario» ha per protagonisti un pittore e la sua modella.

La modella danza, canta e recita brani tratti dall’opera teatrale di Picasso “Le quattro bambine”, mentre il pittore dipinge richiamando tecniche costruttive che ricordano sia le creazioni del maestro andaluso sia i disegni infantili. Sullo sfondo si vedono proiettate immagini dell’artista mentre lavora, gioca, vive con i bambini. 

La sera  vanno in scena due spettacoli, alle 21:00 «Padre nostro», diretto da Babilonia Teatri, compagnia di spicco del teatro italiano, e interpretato da Maurizio Bercini e dai suoi figli nella vita, Olga e Zeno.

Chiude il trittico di spettacoli alle 22:30 «Dog days», noir teatrale che fonde animazione digitale, stop motion, video game, cartoni animati vintage, diretto da Le Canaglie e prodotto da Carrozzeria Orfeo. 

«Padre nostro»  è una immersione nella figura del padre, “terremotata” oggi dalle trasformazioni della società contemporanea. Lo spettacolo, scrivono gli autori Enrico Castellani e Valeria Raimondi, è «una resa dei conti che non ammette fine».

Babilonia Teatri indaga le contraddizioni della figura paterna in un’opera che ha il titolo della preghiera più conosciuta ed è invece l`introduzione degli spettatori dentro una relazione più vera del vero. 

«Ci chiediamo quale sia la distanza tra il padre ideale e quello reale – continuano gli autori -. Quale eredità oggi il padre possa trasmettere, indipendentemente dal fatto che sia un padre dal fatto che sia un padre di sangue o meno».

I protagonisti di «Dog days», lo spettacolo che chiude il trittico, sono tre galeotti in fuga che indossano maschere dalle sembianze di dobermann. Massimiliano Setti compone e “assembla” musica elettronica, Federico Bassi e Giacomo Trivellini disegnano su queste note delle illustrazioni in diretta. Una telecamera posizionata sopra di loro cattura le creazioni e un proiettore le riproduce su schermo mentre si compongono.

Questi disegni saranno il materiale visivo della storia, impreziositi ed ampliati da numerose animazioni (create precedentemente con varie tecniche digitali) per raccontarci “le canagliate” di questa scorrettissima gang canina. Nel foyer del Teatro al Parco è allestito un Book Corner a cura della Biblioteca di Alice.

BigliettiCalderone immaginario: € 8/6. Padre nostro + Dog days: due spettacoli € 15, un solo spettacolo € 12/10. I biglietti si acquistano sul circuito Vivaticket e alla biglietteria del Teatro al Parco, aperta da lunedì a venerdì (giovedì chiuso) dalle 10.30 alle 15 e un’ora prima dello spettacolo.

Informazioni tel. 0521 992044.

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