25 APRILE E 1° MAGGIO TRA ARTE, SITI STORICI, GIARDINI: due weekend lunghi da trascorrere in famiglia, in coppia o con gli amici

Con la famiglia, in coppia o con gli amici: secondo le previsioni dell’Osservatorio sul Turismo di Confcommercio di Swg, per il ponte del 25 aprile saranno almeno 8.2 milioni gli italiani che, grazie al weekend lungo, si sposteranno per una gita fuori porta.

Sempre secondo le previsioni, diffuse a inizi aprile, circa l’86% dei viaggiatori rimarrà in Italia “come sempre, quando giornate come il 25 aprile, il 1° maggio o, andando più avanti anche il 2 giugno, permettono di poter fare il cosiddetto ponte, si assiste a un massiccio movimento di turisti italiani  commenta Paolo Fatone, Regional Director Central, Southern Europe e GEPO di Tiqets – si tratta perlopiù di viaggiatori che restano nella nostra penisola e, approfittando di quelle che si spera possano essere belle giornate, fanno visita ad alcune delle attrazioni italiane più conosciute in tutto il mondo o vanno alla scoperta di location più inaspettate”.

E così TIQETS, piattaforma di prenotazione online leader a livello mondiale per musei e attrazioni, ha raccolto 12 suggerimenti per accontentare un po’ i gusti di tutti i viaggiatori tra grandi classicilocation inaspettateartegiardini ed esperienze per tutta la famiglia.

Tra le attrazioni più acquistate in Italia per il periodo che va da sabato 22 aprile a martedì 2 maggiosecondo i dati raccolti da Tiqets relativi ai comportamenti d’acquisto a livello nazionale degli utenti della piattaforma, ci sono il Museo delle Illusioni di Roma e Milano, i Musei Vaticani, il Colosseo, l’Acquario di Genova, gli Uffizi e Pompei. All’estero, invece, la Sagrada Familia, Parc Güell e Casa Batllò – continua Paolo Fatone – Alla luce di questo, i suggerimenti che abbiamo raccolto, vogliono essere delle dritte per aiutare i viaggiatori a scoprire gemme nascoste o per riscoprire grandi classici del nostro patrimonio culturale nazionale”.

A forma a ferro di cavallo, tipica dell’architettura ellenica, realizzato in mattoni, mano della civiltà romana; scavato nella roccia delle colline siciliane oltre 2000 anni fa, l’anfiteatro offre ancora oggi vedute impareggiabili sul litorale calabrese e sulla costa ionica della Sicilia fino all’Etna, nelle giornate più limpide. Ma non solo storia e natura: questa speciale location è anche set naturale di spettacoli teatrali, di lirica e non solo, da Elton John a Robert Plant, passando per Stewart Copeland, David Garret e i nostrani Eros Ramazzotti, Roberto Bolle e Antonello Venditti con Francesco De Gregori.

Due siti archeologici siciliani invidiati da tutto il mondo.

La Valle dei Templi di Agrigento, il più grande sito archeologico del mondopatrimonio Unesco, esteso per 1.300 ettari, su cui alcune delle più notevoli rovine dell’antico impero greco e bizantino sono ancora in piedi: il Tempio della Concordia, uno dei templi greci meglio conservati al mondo, il Tempio di Hera, dove gli antichi facevano sacrifici alla regina degli dei, il Tempio di Zeus, con cui i secoli sono stati meno gentili e gli idilliaci Giardini della Kolymbetra.

Il Parco Archeologico di Selinunte, città un tempo conquistata e distrutta dai Romani. Viste panoramiche sul mare passeggiando tra ciò che resta dei templi, alcuni dei quali considerati i più grandi del mondo antico. Dal punto più alto è possibile ammirare la possente acropoli, che si erge su un muro alto 8 metri ed era la prima cosa vista dai viaggiatori che arrivavano via mare.

Se i Musei Vaticani sono tra le attrazioni più acquistate per queste giornate di riposo, i Giardini che li circondano non sono da meno.

Luogo di rifugio per i pontefici fin dal XIII secolo, oggi aperti a un numero molto limitato di visitatori al giorno: traboccanti di fontanescultureedifici medievalifiori e alberi, i Giardini Vaticani occupano quasi 23 ettari e, secondo la leggenda, quando sono stati costruiti furono ricoperti di terra sacra del Monte Calvario.

Dai 32.000 metri quadrati del più grande complesso museale di Firenze, vero must del percorso turistico della città, alle pinate esotiche del Giardino di Boboli.

O alla vista di cui si può godere dai Giardini Bardini, considerata la più bella vista panoramica sulla culla del rinascimento.

Un viaggio coinvolgente ed emozionante per scoprire il vino Brunello di Montalcino e la regione da cui proviene. Un viaggio in cinque fasi per scoprire Montalcino al Tempio del Brunello, iniziando con una stazione di realtà virtuale per immergersi nella regione. Dopo aver visitato il Tempio del Brunello, si parte alla scoperta della città di Montalcino, dove aver accesso al complesso di Sant’Agostino, più il Museo Archeologico Sotterraneo e le Collezioni del Museo Civico e Diocesano.

Uno dei beni più amati da Leonardo da Vinci, a lui donata nel 1498 dall’ex duca di Milano Ludovico Sforza, colui che affidò all’artista l’incarico di realizzare l’Ultima Cena.

L’occasione per passeggiare per la casa, il vigneto, il giardino e le serre, ammirare le viti originali reimpiantate molti anni fa e, per concludere la visita, il biglietto include anche un tour di Milano scaricabile su smartphone, per vedere i punti salienti della città da una nuova prospettiva.

Meta perfetta per gli appassionati di arte e di storia, alla scoperta del rinascimento italiano nella galleria d’arte pubblica più antica del mondo, che custodisce capolavori come “Ritratto di Musico” di Leonardo Da Vinci, uno dei soli 15 dipinti a lui attribuiti, la “Madonna del Padiglione” di Botticelli, il un lavoro preparatorio del capolavoro di Raffaello “Scuola di Atene”, “L’Adorazione dei Magi” di Tiziano e il barocco “Canestra di frutta” di Caravaggio.

Il pezzo forte del museo è probabilmente il Codice Atlantico di Da Vinci: 1119 pagine originali piene di disegni e note che abbracciano i campi di ingegneria, idraulica, ottica, anatomia, architettura, geometria e astronomia. Diario di un genio e uno dei più grandi tesori della storia.

Due ambientazioni diverse ma entrambe in Lombardia.

Da una parte la residenza estiva di Antonio Fogazzarocapsula temporale di eleganza del XIX secolo che custodisce e preserva la vita dello scrittore in cui camminare come se si stessero esplorando le pagine del suo capolavoro Piccolo mondo antico.

Dall’altra il monastero di Torba, nascosto nella foresta lombarda. Qui è possibile entrare nella torre romana che lo ha protetto dall’invasione barbara prima che passasse nelle mani di Goti, Bizantini e, infine, Lombardi. Con il passare dei secoli, la torre è diventata un oratorio destinato alle suore e le sue mura hanno ospitato magnifici affreschi, di cui ancora oggi si possono vedere le tracce.

Per un pomeriggio all’aria aperta, il tour in barca sul secondo lago più grande d’Italia è l’esperienza ideale. Circondato da maestosi paesaggi alpini, in navigazione sulle acque azzurre del Lago Maggiore, intorno all’arcipelago delle Isole Borromee: tappa all’Isola dei Pescatori, per una passeggiata per gli stretti vicoli, poi sull’elegante Isola Bella, alla scoperta della grande villa e i suoi lussuosi giardini.

Il vulcano più famoso del mondo, che un tempo distrusse le città romane di Pompei ed Ercolano, per una camminata in un paesaggio unico, somigliante a quello lunare, tra l’odore del magma e gli splendidi panorami sul Golfo di Napoli e le vedute sul Monte Somma.

Uno degli elementi più riconoscibili e ricorrenti nell’immaginario collettivo quando si pensa all’Italia: il tour in gondola tra i canali di Venezia, famosi in tutto il mondo, insieme a un gondoliere con la maglia a righe pronto a condurre i suoi ospiti fino al Canal Grande. E poi alla scoperta di attrazioni come la Casa di Mozart, l’intramontabile Teatro La Fenice, la Collezione Peggy Guggenheim, la Basilica di Santa Maria della Salute e una vista impareggiabile di Palazzo Ducale e il campanile di San Marco.

Vista, udito, tatto, olfatto e gusto: la mostra Cinque Sensi presso La Città dei Bambini e dei Ragazzi di Genova è dedicata all’esplorazione dei sensi umani.

Un appuntamento per trasmettere conoscenza divertendosi, in un ambiente tecnologico, colorato e contemporaneo che guida bambini e ragazzi in un vero e proprio viaggio alla scoperta di sé stessi e del mondo attraverso esperienze dirette, mostre multimediali e laboratori.

A proposito di Tiqets

Dall’inizio del mese di aprile, sono state introdotte tre nuove lingue per gli user della piattaforma, che vanno ad aggiungersi alle 14 (e ai 17 metodi di pagamento internazionaligià disponibili. Da oggi, quindi, è possibile navigare la piattaforma Tiqets, fare acquisti e sfruttare i suoi servizi anche in svedese, danese e ceco, oltre che in catalano, cinese, francese, giapponese, greco, inglese, italiano, koreano, olandese, polacco, portoghese, russo, spagnolo e tedesco.  

La missione di Tiqets è rendere la cultura più accessibile rendendo più facile per più persone scoprire più modi per fare cultura. Dall’inizio del 2014, l’azienda ha collegato milioni di persone a musei e attrazioni con biglietti istantanei, last minute e mobili. Tiqets lavora sia con le gemme nascoste che con i migliori musei e attrazioni di tutto il mondo. La società ha sede ad Amsterdam e ora impiega oltre 200 persone in tutto il mondo, tra cui Amsterdam (HQ), Seattle, Las Vegas, Orlando, Filadelfia, Londra, Copenaghen, Parigi, Barcellona, Roma, Vienna, Bangkok, Tokyo e Osaka.

Maggiori informazioni possono essere trovate su Tiqets.com.

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