La Pera mantovana IGP è un prodotto ortofrutticolo italiano a Indicazione geografica protetta. Il disciplinare di produzione prevede sei varietà di pera: William, Max Red Bartlett, Conference, Decana del Comizio, Abate Fétel e Kaiser.
Conosciuta già nel 1475, la pera mantovana è coltivata nella parte meridionale della provincia di Mantova, in particolare nell’Oltrepò mantovano, nel Viadanese e nei comuni rivieraschi a nord del Po. Su quasi mille ettari si producono ogni anno circa 300.000 quintali di pere.
L’ASPETTO E IL SAPORE A SECONDA DELLA VARIETÀ
l’Abate Fetel e la Conference hanno epicarpo verde chiaro-giallastro e sapore dolce
la Decana del Comizio ha epicarpo liscio, verde chiaro giallastro e rosa, sapore dolce-aromatico
la Kaiser ha epicarpo rugginoso e polpa succosa
la Max Red Bartlett e la William hanno buccia a fondo giallo più o meno ricoperto da sovracolore rosato o rosso vivo, a volte striato, e una polpa dal sapore dolce-aromatico.
LA STORIA
La Pera Mantovana IGP ha origini antiche, che risalgono almeno al XV secolo. Il suo primato come coltura più importante della zona di produzione era noto già nel 1475, come testimoniano i riferimenti storici sulla presenza di diverse varietà di pero nel frutteto di una grande tenuta di San Giacomo delle Segnate. Per arrivare alla produzione su scala commerciale occorre però attendere la metà del XX secolo, poiché fino al secondo dopoguerra era destinata quasi esclusivamente al consumo locale. In tempi più recenti, quindi, la coltivazione del pero ha trovato un notevole sviluppo, grazie soprattutto alle innovazioni tecnologiche nel settore della conservazione e dei trasporti.
LE PRORPIETÀ BENEFICHE
La Pera Mantovana IGP ha numerose proprietà benefiche per l’organismo. È diuretica, depurativa e contiene poche calorie. Inoltre, poiché la percentuale di zuccheri contenuti nel frutto è costituita prevalentemente da fruttosio, il suo consumo è consentito anche ai diabetici.
IN GASTRONOMIA
La Pera Mantovana IGP è adatta sia al consumo fresco che come ingrediente per la preparazione di sciroppi e dolci. Tipica della cucina virgiliana è la mostarda, di cui la pera come la mela campanina è protagonista principe. Ottimo è anche l’abbinamento con il miele e i formaggi stagionati come ad esempio il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano.
PERE MANTOVANE E RICOTTA
INGREDIENTI:
4 pere – 200 gr di cioccolato fondente – 150 gr di ricotta – 1 limone – 20 gr di cubetti di cedro candito – 2 limoni – 1 bicchiere di vino bianco – 25 gr di scaglie di cioccolato – 1 pezzetto di cannella – 2 cucchiai di Brandy – 25 ml di latte – i cucchiaio di miele – 100 gr di zucchero semolato.
PROCEDIMENTO:
Sbuccia le pere lasciandole intere e mettile in una casseruola a bagno nel vino bianco, la scorza di 1 limone, la cannella, lo zucchero semolato e l’acqua fino a raggiungere la copertura delle pere.
Fai lessare le pere a fuoco lento facendo in modo che mantengano il loro interno ben sodo.
Scolale, tagliale e metà ed elimina i semi togliendo anche un po’ di polpa e lasciale raffreddare.
Nel mentre, in una terrina metti la ricotta e mescolala assieme al miele, al cedro tagliato a piccoli dadini, alle scaglie di cioccolato ed alla scorza grattugiata di limone rimasto.
Con questo composto ben amalgamato riempi le mezze pere che lascerai riposare in frigorifero per almeno 15 minuti.
Nel mentre grattugia a scaglie il cioccolato e fallo fondere a bagnomaria con il latte, il Brandy e due cucchiai di acqua.
Mescola bene fino a quando il composto si sarà sciolto completamente e servilo direttamente sulle pere con questa deliziosa salsa al cioccolato calda.
PERE CARAMELLATE
INGREDIENTI:
6 pere mantovane kaiser – 1 stecca di cannella – 300 ml di vino rosso fermo – 240 gr di zucchero semolato
PROCEDIMENTO:
Sciogli 220 grammi di zucchero semolato nel vino e lascialo bollire per 10 minuti circa a fiamma medio-bassa.
Nel mentre, pela le pere e sistemale in una pirofila da forno, versa sopra lo sciroppo e aggiungi la cannella.
Cuoci in forno già caldo a 170° per circa 50 minuti (*), continuando ad irrorare le pere con lo sciroppo di vino.
10 minuti prima del termine della cottura, cospargi le pere con lo zucchero restante e lascia che si caramelli.
(*) Se invece, preferisci lasciare la buccia alle pere, i tempi di cottura vanno allungati almeno di altri 10/15 minuti.
Servi le pere calde con il loro sciroppo.
detto anche ‘Precoce di Moglia‘ o ‘Bella di Giugno‘. Ha
un frutto piccolo piriforme allungato talmente buono da meritarsi l’appellativo di “pera-ciliegia”.
La buccia è gialla, macchiata di rosso, e la polpa è bianca, consistente e saporita.
Matura nell’ultima decade di Giugno.
TORTA MANTOVANA CON PERE PRECOCI DI MOGLIA
INGREDIENTI:
600 gr di pasta frolla precedentemente preparata (va bene anche la frolla comprata al supermercato) – 1 Kg di pere mature e sode – 150 gr di amaretti – scorza grattugiata di un’arancia – un pizzico di cannella – un cucchiaio di rum – due cucchiai di zucchero semolato.
PREPARAZIONE:
Una volta sbucciate e tagliate le pere a fette sottili, cuocile per circa 15 minuti in un tegame con una spolverata di zucchero semolato e acqua
Lasciale raffreddare il composto e a sua volta, mettilo nella ciotola dove avevi già inserito gli amaretti sbriciolati, la scorza di arancia grattugiata, un pizzico di cannella ed un cucchiaio di rum. Mescola bene l’impasto.
Copri il fondo e le pareti di una tortiera rotonda o quadrata o rettangolare, con la pasta frolla e inserisci il composto di pere e amaretti.
Metti in forno preriscaldato a 170° per 25/30 minuti circa.
La torta va servita fredda.