“La Mantovana” o “Il Ballo di Mantova” è una canzone popolare cinquecentesca attribuita al tenore italiano Giuseppe Cenci , detto Giuseppino del Biado, (m. 1616) al testo Fuggi, fuggi, fuggi da questo cielo . La sua prima apparizione stampata è nella collezione di madrigali di Biado del 1600. La melodia, più tardi conosciuta anche come ” Ballo di Mantova ” e ” Aria di Mantova “, ottenne un’ampia popolarità nell’Europa rinascimentale, essendo variamente registrata come fiamminga.

Fuggi fuggi fuggi dal mondo bugiardo
suoi lacci distruggi non essere codardo (x2)

Guardati bene di non cadere in pene
che stan preparate all’anime dannate
Han seguito il mondo fallace ed immondo
Fuggi fuggi fuggi dal mondo bugiardo
suoi lacci distruggi non essere codardo

Guarda guarda guarda ch’alfin non ti colga
la morte non t’arda e la tua vita sciolga
E per un puoco di giacere in fuoco
abbi in eterno laggiù nell’inferno
Fuggi dunque presto, pensa bene a questo.
Guarda guarda guarda ch’alfin non ti colga
la morte non t’arda e la tua vita sciolga.

Presto presto presto non esser più tardo
e perdere il resto col mondo bugiardo
Vince chi fugge el mondo distrugge
ch’era un bel peccato a te mio vil ho dato,
Fuggi dunque omai, che pensi? che fai?
Presto presto presto non esser più tardo
e perdere il resto col mondo bugiardo

“Ik zag Cecilia komen”, il polacco “Pod Krakowem”, il rumeno “Carul cu boi”, lo scozzese “My mistress is prettie” e l’ucraino “Kateryna Kucheryava”. È meglio conosciuta come la melodia della Moldava di Bedřich Smetana e dell’inno nazionale israeliano ” Hatikvah “.