Quanto una laurea può fare la differenza sul mercato del lavoro? E quali sono le lauree che risultano maggiormente spendibili?
CAROLA ADAMI
PERCHÉ NON TROVO LAVORO? TUTTI I CONSIGLI DELL’HEAND HUNTING
Perché non trovo lavoro? C’è chi, preoccupato, se lo domanda appena pochi giorni dopo avere avviato la ricerca di una nuova occupazione, e magari ancora prima di aver effettuato un colloquio.
IN DANIMARCA È VIETATO CHIEDERE L’ETÁ IN UN COLLOQUIO DI LAVORO, E IN ITALIA?
In Italia non siamo ancora ai livelli della Danimarca, ma già oggi è vietato chiedere in un colloquio informazioni su iscrizione al sindacato, nazionalità, religione, presenza di figli o partner.
Una nuova legge è stata approvata in Danimarca: le aziende non potranno più domandare l’età del candidato durante un colloquio di lavoro.
Continua a leggereGRANDI DIMISSIONI: COSA POSSONO FARE LE AZIENDE PER TRATTENERE I PROPRI DIPENDENTI
Nel 2021, in Lombardia, quasi un lavoratore su 10 si è dimesso dal lavoro. Nella sola Milano, secondo i dati elaborati da Cgil Lombardia per il Corriere della Sera, si sono contate 179.200 dimissioni, il 30% in più rispetto all’anno precedente.
E il fenomeno della «The great resignation», come l’hanno chiamato oltre oceano, si è mostrato con una certa potenza anche in Veneto.
Continua a leggereLAVORO: PER ASSUMERE LA RISORSA IDEALE BISOGNA PARTIRE DALLE CANDIDATURE
Le aziende che desiderano assumere le risorse ideali devono puntare al miglioramento delle candidature. Ad esempio uno studio effettuato alcuni anni fa da Lever, una società che realizza e gestisce un software per la ricerca e la selezione del personale, ha dimostrato che in media un’impresa con meno di 200 dipendenti deve analizzare 86 candidature prima di trovare il candidato adatto all’assunzione.
Continua a leggereCOME TROVARE LAVORO NEL 2022: ECCO I CONSIGLI COME FARE
All’inizio del nuovo anno è buona norma tirare le somme sull’anno appena trascorso e formulare buoni propositi per i mesi a venire. Di sicuro uno dei temi principali è quello del lavoro, attività che occupa una fetta molto importante della nostra vita: avere un’occupazione che ci stimola e che ci dà delle soddisfazioni è infatti uno degli elementi principali per avere una vita felice. Come è noto, però, durante questi due anni di emergenza sanitaria molte persone hanno messo in pausa i propri sogni di carriera, rimandando tutto al post Covid-19.
Continua a leggereMERCATO DEL LAVORO: ECCO I MIGLIORI PERIODI PER CERCARLO
Qual è il periodo migliore dell’anno per cercare un nuovo lavoro? E quali sono invece i mesi peggiori in cui inviare il proprio curriculum vitae? Anche le tempistiche hanno una certa importanza quando si parla della ricerca di una nuova occupazione, per questo abbiamo chiesto il parere di alcuni esperti per capirne qualcosa di più.
Continua a leggereTROVARE NUOVI TALENTI PER LE AZIENDE: LA SOSTENIBILITÀ DIVENTA UNA PAROLA CHIAVE
Quello della sostenibilità è un tema sempre più centrale: a dimostrarlo c’è la grandissima attenzione raccolta in questi giorni dalla COP26, la conferenza Onu sul clima che sta avendo luogo a Glasgow. Come ha sottolineato il principe Carlo, nelle vesti di padrone di casa, tutti quanti dovremmo “metterci sul piede di guerra”, con il mondo intero a porsi in una disposizione di spirito bellica nell’affrontare i cambiamenti climatici che minacciano il pianeta.
Continua a leggereBloomberg: DA CASA SI LAVORA 2 ORE E MEZZO IN PIÙ, MA LO SMART WORKING È DIVERSO
In Italia lo smart working è stato inteso come lavoro da casa, in realtà dovrebbe prevedere orari e giorni più flessibili rispetto a quanto fatto da noi…
Lo smart working continua a essere al centro dell’attualità, in un modo o nell’altro. Nella bozza delle linee guida presentate pochi giorni fa dal Ministero della Pubblica Amministrazione e da quello della Salute, per esempio, è stato sottolineato che i dipendenti statali che non hanno il green pass non potranno richiedere lo smart working come alternativa.
Continua a leggereLA RICERCA DEL LAVORO? E’ ANCHE UNA QUESTIONE DI PRESENTAZIONE
Numeri alla mano le ripetute flessioni congiunturali vissute durante l’anno appena trascorso hanno portato a un netto calo degli occupati: nel dicembre del 2020 l’Italia contava 444 mila occupati in meno rispetto al dicembre dell’anno prima. Va però sottolineato che nell’ultimo trimestre l’Istat ha rilevato anche un netto calo delle persone in cerca di occupazione, pari al -5,6%, e quindi circa 137 mila unità in meno, con un lieve rialzo, invece, delle persone inattive, con un aumento di 17 mila unità.
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