277 faldoni, 11 allegati, 46 metri lineari, per un arco di tempo che va dal 1990 al 2000. Un lavoro complesso di riordino, restauro e descrizione sostenuto dalla Regione. Un impegno che continua, dopo la dematerializzazione degli atti della strage della Stazione di Bologna del 2 Agosto 1980 e dell’attentato al treno Italicus
