FRANCO ROGNONI, IN MOSTRA 50 OPERE DAL 13 GENNAIO AL MUSEO DIOCESANO DI MANTOVA

Inizia il 13 gennaio la rassegna di mostre di arte contemporanea curata da Alberto Bernardelli. Protagonista della prima esposizione è il pittore Franco Rognoni, i cui dipinti potranno essere ammirati fino al 4 febbraio in sala colonne al pianterreno del Museo.

Mostra di 𝗙𝗥𝗔𝗡𝗖𝗢 𝗥𝗢𝗚𝗡𝗢𝗡𝗜 𝗗𝗔𝗟 𝟭𝟯 𝗚𝗘𝗡𝗡𝗔𝗜𝗢 𝗔𝗟 𝟰 𝗙𝗘𝗕𝗕𝗥𝗔𝗜𝗢 𝟮𝟬𝟮𝟰, a cura di Alberto Bernardelli presso la Sala Colonne del Museo Diocesano Francesco Gonzaga in Piazza Virgiliana, 55 a Mantova  – 𝗜𝗡𝗔𝗨𝗚𝗨𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗦𝗔𝗕𝗔𝗧𝗢 𝟭𝟯 𝗚𝗘𝗡𝗡𝗔𝗜𝗢 𝗢𝗥𝗘 𝟭𝟳:𝟯𝟬.

La mostra è costituita da più di 50 opere: grandi quadri, oli di media dimensione e piccoli lavori su carta intelata, per lo più acquerelli o chine.

Il repertorio di Rognoni è tutto dispiegato dalla caricatura al sogno ad occhi aperti. – Spiega il curatore Bernardelli – Si potrebbe dire che Rognoni con la sua opera ci racconta l’altra faccia del boom economico: i volti dolenti dei diseredati mescolati ai ritratti arcigni degli uomini del potere, le donne del desiderio e della vanità a fianco a uomini pomposi e ridicoli. Nel complesso un’umanità pulsante di desideri non sempre corrisposti nella grande griglia della città che tutto mescola e confonde. Colore emotivo, ricco di umori e segno arguto, inconfondibile, non privo di tenerezze. Se avesse potuto avrebbe disegnato per tutta la vita. Appoggiare sul foglio bianco o sulla tela una virgola di segno e poi partire per un racconto, la cui trama non è precostituita, ma prende le mosse dai quei primi tratti, a cui presto se ne aggiungono di nuovi per somma, per armonia, per contrappunto. Sono quadri attrattivi per il colore e da interpretare per le figure che compaiono qua e là. Talvolta accennate, altre volte quasi in filigrana nel paesaggio occupano la scena quasi fossero attori navigati, svelando però fragilità e timidezze in un contesto più sognato che reale, composto da case improbabili  e vicoli che svoltano all’improvviso, luoghi e spazi complici e partecipi dei destini  umani.

L’ingresso è libero secondo gli orari seguenti:
venerdì, sabato e domenica 10:00-12:30 15:30-19:00 

E’ possibile visitare la mostra su appuntamento al 328 5727 480