Un reparto d’eccellenza, che non trascura l’approccio umanizzante alla malattia. Anche in Senologia, come già in varie altre strutture aziendali, si è puntato sull’arte e sulla bellezza per lenire la sofferenza e attutire l’impatto con la malattia e con l’ospedale, grazie a un progetto di decorazione delle pareti, mediante pannelli che vedono come protagoniste le donne dell’arte: La ragazza con l’orecchino di perla di Jan Vermeeer, La dama con l’ermellino di Leonardo Da Vinci, Le tre età della donna di Gustav Klimt e Due donne tahitiane di Paul Gauguin. Un omaggio alle pazienti, con un messaggio: la malattia non può avere l’ultima parola.
Massimo Busani
MANTOVA, SENOLOGIA, LETTI DEDICATI E ATTIVITÀ IN CRESCITA ATTIVA 24 ORE
Week surgery da 5 posti, nel 2019 il 15,7 per cento in più di interventi, tempi d’attesa ridotti e un nuovo medico. IOM dona tv per le degenze e un apparecchio per il lipofilling. Reparto decorato per umanizzare il luogo di cura
Un’area di week surgery attiva 24 ore su 24, con 5 posti letto e personale dedicato. Dal 2019, grazie a un progetto che getta le basi negli anni precedenti, la Senologia dell’ASST di Mantova è realtà. Continua a leggere
MANTOVA – TUMORE OVARICO: PERCORSO AD HOC AL POMA
Seguite le donne con mutazione genetica che comporta un alto rischio oncologico. Sorveglianza, terapia farmacologica e chirurgia profilattica, nel rispetto del desiderio di maternità e del periodo fertile
Un percorso ginecologico dedicato alle pazienti a rischio oncologico, per prevenire e curare i tumori ovarici. È parte integrante del progetto di presa in carico delle donne a rischio di sviluppare tumori eredo-familiari gestito dall’Oncologia Medica, guidata da Maurizio Cantore e dal Centro di Consulenza Genetica Oncologica, con la preziosa collaborazione della Brest-Unit, diretta da Massimo Busani.
La parte del percorso afferente alla Ginecologia è curata dal ginecologo Luca Orazi, nell’ambito dell’attività della struttura di Ostetricia e Ginecologia del Carlo Poma, diretta da Paolo Zampriolo. Lo specifico percorso si rivolge alle donne portatrici di mutazioni nei geni BRCA, condizione ereditaria che espone a un elevato rischio di sviluppare il cancro al seno e alle ovaie. Continua a leggere