NUOVI SERVIZI PER LA COLLETTIVITÀ A CURA DELL ASSOCIAZIONE COMUNALI MANTOVA

L’Associazionismo si è evoluto secondo le dinamiche socio/culturali. La pandemia ha di fatto stravolto sotto il profilo funzionale le attività istituzionali seguendo la logica dei servizi alla persona senza scordare gli scopi per cui cui ci si è costituiti.

Così è stato anche per l’Associazione Comunali con sede a Mantova in Via L. Ariosto, 2/B ( www.associazionecomunali.it – cell. presidenza 3356068289).

Cosa avverrà per le associazioni nei prossimi anni?

SERGIO OLIVIERI, PRESIDENTE ASOCIAZIONE COMUNALI – “I mutamenti repentini ci portano ad una realtà quasi fosse del resto un’impresa impossibile, tanto più che non si andrebbe oltre qualche debole tentativo di immaginazione destinato poi ad essere ribaltato dai fatti. Non dobbiamo però dimenticare che il futuro va vissuto nel presente e dipende in larga misura dalle scelte che volta per volta si fanno. È questa la ragione per cui ci siamo interrogati su quanto potrà avvenire nel futuro prossimo in rapporto a quella vastissima fascia di realtà aggregative che appunto vanno sotto il nome di “associazioni”: un mondo variegato e complesso, fatto di incontri e scambio su interessi condivisi. Da attività volontarie e gratuite fino a forme di servizio alla persona che si configurano come vere e proprie imprese economiche”. “Ci troviamo di fronte a un insieme di realtà complesse e variegate. – Prosegue Olivieri – Certo la galassia delle realtà associative non è passata indenne dai vorticosi mutamenti di questi anni. Ci si è scontrati con situazioni di vera e propria crisi. Soprattutto la frammentazione e individualizzazione dei rapporti interpersonali ha portato alla luce debolezze e lacune, di cui è giocoforza tenere conto. Non si può tuttavia negare che l’associazionismo continua ad essere un ambito di grande sostentamento per la collettività. Complice anche il progressivo allungamento della vita, gli spazi e i tempi; complice una cronica insufficienza di molti servizi pubblici; complice il crescente individualismo che segna le nostre città, in un modo o nell’altro ritorna l’esigenza di incontro tra le persone”.

Pertanto alla luce di queste inevitabili dinamiche l’Associazione Comunali ha intrapreso con lo stesso entusiasmo di allora nuovi obiettivi e trasformazioni rapportandosi soprattutto al fabbisogno del singolo individuo anziano o in difficoltà sotto il profilo etico/sanitario.” Ha concluso il presidente Olivieri