PRELIMINARI DI COMPRAVENDITA E COMODATI: seminario per Agenti Immobiliari promosso da Fimaa-Confcommercio Mantova

DAVALLI, Il presidente di FIMAA-CONFCOMMERCIO MANTOVA sul DDL Locazioni turistiche: “GIUDIZIO POSITIVO, SERVE UNA REGOLAMENTAZIONE DEL SETTORE”

Agenti immobiliari a raccolta mercoledì 21 giugno quando si svolgerà il seminario “Preliminari di compravendita e comodati. Come funziona il sistema dell’Agenzia delle Entrate”, promosso da Fimaa-Confcommercio Mantova.

L’appuntamento formativo è in programma alle 10 nella sede dell’associazione ed è aperto anche ai non iscritti (per info e registrazioni: 3387268126 – e.ligabue@confcommerciomantova.it). Previsto l’intervento di Maggio Olivito, mediatore Creditizio mutui e prestiti con la moderazione di Fabio Vitali.

“Si tratta di un’occasione di aggiornamento molto importante –  dichiara presidente di Fimaa-Confcommercio Mantova Francesco Davalli – invito tutti le colleghe e i colleghi a partecipare”.

Davalli interviene anche sul ddl locazioni turistiche promosso dal Ministro Daniela Santanchè: “Il nostro presidente nazionale Santino Taverna ha di recente incontrato la consigliera Erika Guerri, Capo di Gabinetto del Ministro del Turismo Santanchè. Hanno discusso del disegno di legge sugli affitti brevi a cui sta lavorando lo stesso Ministro, al quale abbiamo confermato la nostra disponibilità a condividere tutta la nostra competenza per approfondire le problematiche e analizzare le soluzioni che porteranno ad  una regolamentazione efficace del settore”.

Fimaa riunisce oltre 13.200 imprese e rappresenta 45mila addetti che operano su tutto il territorio nazionale, e che, da sempre, prestano la propria professionalità anche nel settore delle locazioni a uso turistico.

“Il settore delle locazioni turistiche è sempre meno trasparente, e questo danneggia il consumatore e gli operatori che rispettano le regole, ma anche della pubblica amministrazione. La maggior parte dei Comuni a vocazione turistica, infatti, chiede un contributo di soggiorno alle persone che affittano una camera o un immobile per un breve periodo. Troppo spesso, però, una quota di questo contributo viene occultata, quando non gestito dagli agenti immobiliari che prestano particolare attenzione alla tutela del cliente e al rispetto degli obblighi”.

Il Ddl Santanchè punta a restituire trasparenza al settore, ad esempio con la creazione dei CIN, i Codici Identificativi Nazionali di cui dovranno essere dotati gli immobili a uso turistico. Perché questa soluzione sia veramente efficace è necessario che il registro sia pubblico e possa essere consultato da chiunque in qualsiasi momento, e che venga previsto un sistema capillare di controlli a monte.

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