Nell’ambito della vigilanza delle strutture ricettive, anche attraverso il sistema “alloggiati web” che consente alla Polizia di Stato di verificare gli ospiti delle strutture alberghiere, gli agenti della Squadra Mobile hanno appurato negli scorsi giorni la presenza di un soggetto sospetto presso un hotel di Ostiglia.
Gli investigatori della Questura, rapidamente portatisi sul luogo, hanno così riscontrato la presenza di un soggetto clandestino che, al fine di alloggiare nell’albergo, aveva presentato alla reception una carta di identità falsa. I successivi approfondimenti investigativi hanno permesso di acclarare inoltre che il soggetto recasse con sé anche un permesso di soggiorno falso.
Tra l’altro, proprio durante le attività di identificazione dei poliziotti, il soggetto ha tentato una precipitosa fuga, terminata dopo pochi minuti, quando gli agenti lo hanno ritrovato acquattato sotto un cumulo di foglie nel giardino di una villetta della zona.
Pertanto, accompagnato in Questura ed esperiti tutti gli atti di rito, l’uomo, un tunisino di venticinque anni, è stato, d’intesa con la Procura della Repubblica di Mantova, arrestato per i reati di possesso di documento di identità valido per l’espatrio e resistenza a pubblico ufficiale.
Il giudizio per direttissima, celebrato il giorno seguente, ha convalidato l’arresto operato dalla Squadra Mobile e condannandolo ad un anno di reclusione ed alla pena di euro 600.