di Paolo Biondo
“Escape Room – entrata gratuita. Uscita? Solo se la trovi”; questo è la denominazione del progetto di formazione pratica promosso dalla Croce Rossa Italiana Comitato regionale e tradotto a livello locale dal Comitato di Mantova in una giornata di coinvolgimento delle persone che sarà allestita a Rodigo in piazza Balestra sabato 11 novembre.
Un’esperienza questa che per la prima volta viene posta in essere a livello del territorio di pertinenza del comitato presieduto da Matteo Formizzi e che ha lo scopo di fornire ai singoli i comportamenti da adottare nei casi di eventi di calamità naturali con particolare riguardo a gravi eventi atmosferici collegati all’elemento “acqua”.
Dalle 8 alle 18 in Piazza Balestra, quindi, si terranno i momenti dimostrativi di quelli che sono i comportamenti che la persona dovrà porre in essere nell’eventualità rimanga coinvolto in una situazione di alluvione o esondazioni di fiumi o canali.
Il progetto in questione, che gode del patrocinio del Comune di Rodigo, è stato creato in virtù della necessità di adattarsi a seguito degli eventi derivanti dalla crisi climatica.
“Si tratta – afferma Matteo Formizzi – di un progetto di rilievo regionale che è stato proposto per la prima volta nel maggio 2022 dal Comitato di Varese. Per quel che riguarda Mantova, l’appuntamento di sabato a Rodigo è il primo posto in calendario. Confidiamo, poi, di trovare, nei prossimi mesi la disponibilità anche di altri comuni di competenza del Comitato di Mantova ad ospitare l’esperienza”.
“Il tema del cambiamento climatico – prosegue il presidente del Comitato di Mantova della Cri – è alla base di tutto e in questo caso abbiamo un occhio particolare di riguardo ai rischi derivanti da un’alluvione e le conseguenze che tale situazione comporta. L’obiettivo di questa giornata è, quindi, educare la popolazione ad affrontare nei termini più consoni questa emergenza”.
“L’attività proposta nel corso della giornata – fa notare il massimo dirigente della Cri di Mantova – verrà svolta in termini ludici, ma l’efficacia degl’insegnamenti impartiti dai nostri esperti sarà tale da consentire al singolo di appropriarsi di taluni aspetti comportamentali. Nello specifico i partecipanti verranno rinchiusi in una stanza, in questo caso due gazebi, dove saranno allestiti degli appositi percorsi nei quali ci saranno da risolvere enigmi, indovinelli e rompicapo per riuscire a ridurre ai minimi termini i rischi collegati a questo fenomeno”. Il Comune dal canto suo, in virtù anche delle normative collegate a questo obiettivo, ha messo a disposizione la piantina del territorio che servirà ad individuare le zone più a rischio idrogeologico.