MANTOVA – UN MATTONE della COLLEZIONE MESOPOTAMICA sotto i riflettori di un’opera al mese

È in agenda un nuovo appuntamento della rassegna “Un’opera al mese”. Venerdì 20 aprile alle 18,30 a Palazzo Te l’incontro sarà con l’assiriologo presso il Dipartimento di Storia, Culture e Civiltà dell’Università di Bologna Gianni Marchesi che si soffermerà sul tema: “Amabili resti: un mattone iscritto della Collezione Mesopotamica Ugo Sissa e la Torre di Babele ai tempi dell’Isis”, della Collezione Mesopotamica “Ugo Sissa”.

COLLEZIONE SISSA.jpgL’evento è organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna. La rassegna, ideata dal direttore dei Musei Civici Stefano Benetti, è promossa dal Comune di Mantova con i suoi Musei e dall’Associazione Amici di Palazzo Te e dei Musei Mantovani.

Con l’ausilio di contributi scientifici di autorevoli specialisti del settore provenienti da prestigiose istituzioni museali e culturali italiane, il pubblico sarà condotto all’osservazione diretta di un’opera e alla sua conoscenza.

Gli incontri proseguiranno fino al 14 dicembre.

Le istituzioni museali e culturali italiane che hanno collaborato all’iniziativa sono l’Accademia Nazionale Virgiliana, l’Università degli Studi di Verona, Dipartimento Culture e Civiltà, il Mibact, l’Università degli Studi Bologna, Dipartimento di Storia Culture Civiltà, l’Ateneo di Brescia-Accademia di Scienze Lettere ed Arti, il Complesso Museale di Palazzo Ducale, il Museo Civico Archeologico di Bologna, il Museo Diocesano “Francesco Gonzaga”, l’Università La Statale di Milano. L’ingresso è gratuito.

MANTOVA – PALAZZO TE: TRA ARTE E COLLEZIONI

di G.Baratti

La Collezione Mesopotamica “Ugo Sissa”  è una collezione permanente che si può visitare a Palazzo Te e si trova nei piani superiori assieme ad altre collezioni appartenenti al palazzo stesso come ad esempio: la Collezione Numismatica costituita da 595 monete prodotte dalla Zecca di Mantova, la collezione di dipinti donati dagli eredi dell’editore di Ostiglia, Arnoldo Mondadori e la raccolta Egizia di 500 materiali archeologici “Giuseppe Acerbi”. Continua a leggere