Buona la prima. Il debutto di Campagna Amica nella gestione del mercato sul Lungorio parte nel migliore dei modi. Un battesimo con tanta gente e sotto un sole primaverile. Il cuore di Mantova pulsa e l’affluenza, stimata in qualche migliaio di cittadini e consumatori, rispecchia le attese degli organizzatori.
“C’è stata moltissima gente, con un’affluenza impressionante tra le 10 e le 12, tanto che non riuscivo a vedere gli operatori a dieci metri dalla mia postazione – afferma Giuseppe Groppelli, presidente dell’Agrimercato di Campagna Amica che ha siglato la convenzione con il Comune di Mantova per la gestione dell’area per il prossimo triennio -. Personalmente ho servito persone molto interessate, alla ricerca della genuinità. In particolare, ho venduto molta farina integrale, biscotti e frollini al farro, pane fresco al grano integrale”.
Nell’area del Lungorio che si snoda tra via Pescheria e piazza Martiri di Belfiore ci sono 40 banchi. La curiosità dei cittadini – tra i soliti habitué che frequentavano il mercato anche prima dell’avvento di Campagna Amica, e le molte facce nuove che hanno fatto spesa direttamente dagli agricoltori – è alta.
L’area brulica e si lavora a ritmi sostenuti. Anche il gazebo del Soccorso Azzurro ha il suo da fare misurando la pressione gratuitamente a chi lo chiede. L’area dedicata all’educazione di Campagna Amica, gestita da Donne Impresa Mantova, ospita bambini e racconta loro, attraverso giochi e colori, i prodotti della terra e la stagionalità dei prodotti. E c’è chi si informa sulla campagna a sostegno dell’etichettatura sostenuta da Coldiretti Mantova e firma la petizione “Eat Original”.
Erminia Comencini, direttore di Coldiretti Mantova, è soddisfatta della partenza. “La città di Mantova ha dato fiducia alla nuova gestione, riconoscendo il valore dell’associazione e il ruolo che svolge nella tutela dei consumatori – dichiara -. Agrimercato osserva un protocollo di controllo molto stringente, perché ai cittadini e ai consumatori desideriamo offrire prodotti stagionali di qualità e garantiti e i cittadini hanno potuto apprezzare la serietà delle aziende impegnate nella vendita diretta”.
Ha servito oltre 200 persone la Fattoria Cà Rossa dell’azienda agricola Pasquali Luigi di Roverbella, che produce e vende yogurt, mozzarelle, stracchini, formaggi semi-stagionati. “Alleviamo 30 vacche in mungitura e dal 2005 abbiamo un caseificio aziendale – racconta Luigi Pasquali -. Da anni siamo sul Lungorio e devo dire che come primo impatto i risultati ci sono stati. Campagna Amica è strutturata bene e anche come frequenza mio figlio mi ha detto che c’è stata anche gente nuova”.
Positivo anche il commento di Nicola Valli, produttore di riso con 15 ettari dedicati a Carnaroli e Vialone Nano a Barbassolo. “Sono tre anni che frequento il mercato sul Lungorio – spiega – e sono contento di questo avvio con la nuova gestione. Serietà e qualità rimangono i migliori biglietti da visita, dopodiché il pubblico risponde e i clienti arrivano. Oggi, in particolare, ho visto qualche giovane in più rispetto al passato e lo ritengo un fattore positivo. Sono soddisfatto e, dai commenti che ho sentito, lo sono anche gli altri operatori”.
Al debutto l’azienda agricola di Mario Bergamini, che gestisce 29 alveari a Moglia ed è propenso ad aumentarli. “Avremo avuto 50-60 clienti – dice -. Prima eravamo al sabato al mercato di Cerese, ma qui è molto meglio, c’è molto più giro”. Insieme alla moglie ha dovuto spiegare a qualche cliente che vende solo prodotti della propria azienda. “Qualcuno ci ha chiesto il miele di castagno, perché erano abituati ad acquistarlo sul Lungorio – racconta -. Ho dovuto spiegare loro che noi proponiamo miele millefiori, di acacia, melata e miele di tiglio. Quello di castagno no, perché non è delle nostre zone e noi produciamo tutto sul territorio”.
Prima volta al mercato di Campagna Amica anche per Patrizio Soriani, suinicoltore di Quistello con 2.700 capi, dei quali 100 allevati allo stato brado. “È andata molto bene – assicura -. Certo, è la prima volta che partecipiamo e dobbiamo conquistare la fiducia dei clienti, ma sono contento e offro un prodotto come il salame ottenuto da suini allevati all’aperto che è diverso dai soliti. Continuerò con i miei due punti vendita in azienda e a Pontemerlano, ma come primo approccio sono decisamente contento del Lungorio”.
Giuseppe Bignotti di Cavriana, che già partecipa ai mercati di Campagna Amica a Ciliverghe e a Manerbio, nel Bresciano, è entusiasta. “È andata super-bene – esordisce, mentre ha appena terminato di servire una signora con patate, radicchi e valeriana -. Questo è un mercato vero, ben frequentato. Abbiamo moltissimi prodotti di stagione e come partenza siamo molto contenti”.
Affluenza “consueta” e con qualche cliente nuovo anche al banco di salumi di Luca Mattioli dell’azienda agricola Eredi Mattioli di San Michele in Bosco. “C’è una nuova gestione, ma è andata bene”, garantisce Mattioli.