BRINDIAMO AL NUOVO ANNO CON L’ANELLO DI MONACO

anello di monaco

La tradizione vuole che a Natale nelle pasticcerie e nei forni, la città di Mantova abbia sempre fatto spettacolo con i suoi dolci esclusivi tra i quali troneggia l’Anello di Monaco, “figlio” del Kugelhupf germanico e perciò, carissimi lettori, il Capodanno vogliamo festeggiarlo con voi offrendovi questo prelibato dolce che ogni anno viene servito sulle tavole dei mantovani.

L’origine di questo dolce risale alla fine dell’Ottocento, quando si stabilì nella città di Virgilio lo svizzero Samson Putscher, un artigiano pasticcere che aprì un negozio e iniziò a produrre dolci del tutto diversi alla tradizione mantovana.

Prelibati erano i dolci che sfornava, ma con nomi strani come ad esempio: Sachertorte, Krapfen, Kugelhupf e Gateau Helvetia; tutti quanti ancora molto apprezzati.

Proprio il Kugelhupf, dal nome impronunciabile per i mantovani, venne così ribattezzato “Anello di Monaco” sia per la sua forma che per la sua ricchezza dell’impasto.

La ricetta del dolce ha mantenuto gli stessi ingredienti di un tradizionale panettone, ma con un’eccezione: ha il buco in mezzo.

Se volete mangiare l’Anello di Monaco sbrigatevi a venire nella Città Capitale della Cultura 2016 perché si trova solamente qui ed è il dolce più consumato e richiesto in questo periodo, ma se non riuscite a raggiungerci in tempo, vi diamo la nostra ricetta che potrete fare e gustare comodamente da casa vostra:

anello di monaco1.jpg

INGREDIENTI PER LA PASTA

500 gr di farina bianca

75 gr di lievito di birra

4 uova

150 gr di burro

50 gr di zucchero

1 bicchiere di latte tiepido

La buccia grattugiata di 1 limone

INGREDIENTI PER LA FARCITURA

100 gr di nocciole sgusciate

100 gr di mandorle sgusciate

100 gr di marmellata (facoltativa)

100 gr di zucchero

Un po’ di liquore dolce (tipo rosolio)

PREPARAZIONE

Sciogliere in una tazza il lievito di birra, 1 cucchiaio di zucchero, 1 cucchiaio colmo di farina e pochissimo latte tiepido. Mescolare sino ad ottenere un panetto che va messo a lievitare in un ambiente tiepido.

Nel frattempo preparate il ripieno facendo bollire lo zucchero con 10 cucchiai di acqua stando bene attenti di non fare caramellare. Dopo l’addensamento del composto mescolarlo con le nocciole e le mandorle tritate finemente, lo zucchero e il liquore.

Quando l’impasto è freddo aggiungete 2 chiare d’uovo montate a neve.

Riprendete la pasta lievitata e mescolatela con la farina e lo zucchero rimanenti, la buccia del limone, il burro,2 tuorli,2 uova intere e un pizzico di sale. Impastate finchè l’amalgama non si stacca. Coprite e lasciate lievitare una seconda volta. Dopo circa un’ora versate la pasta su di un’asse infarinata dandole una forma rettangolare alta circa due dita. Spalmatela con la farcitura, arrotolatela e mettetela in una teglia circolare alta e ben imburrata (e che abbia la possibilità di formare il buco).

Introducetela in forno freddo e tenete per circa 40 minuti a temperatura alta (180° circa)

A cottura ultimata spegnete il forno e lasciatelo aperto per 5 minuti.

Quando lo togliete potete guarnirlo con una glassa fatta con due etti di zucchero a velo addensato leggermente sul fuoco in pochissima acqua.

spumante.jpg

Un pensiero su “BRINDIAMO AL NUOVO ANNO CON L’ANELLO DI MONACO

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.