La chiesa di San Francesco martedì 4 ottobre ha ospitato la messa cantata in onore del patrono d’Italia. Il rito religioso è stato celebrato dal nuovo vescovo monsignor Marco Brusca e concelebrato dai frati. Una cerimonia solenne e molto partecipata alla quale hanno preso parte numerose autorità civili e militari. Il vescovo Brusca ha dedicato la propria omelia ai valori che accomunano i cristiani nel segno del “poverello” d’Assisi, e al quale sta guardando con ammirazione tutto il mondo per i valori eterni che il suo esempio esprime, tra i quali quello della pace.
Terminata la predica che ha richiamato anche la vita e i valori di San Francesco, simbolo di una povertà che non si arrende alla forza dello spirito, il sindaco Mattia Palazzi ha acceso il cero votivo dedicato a San Francesco d’Assisi, donato dal Comune di Mantova ai Frati Minori Francescani.
La tradizione arriva da lontano, dai tempi del Gonzaga che avevano scelto la chiesa di San Francesco come Mausoleo e il santo come protettore della città.