FOCUS RESIDENZA “HUB ATERNO: DI PIETRE E DI ACQUE” di LAURA VIALE presentazione DOCU-VIDEO + TALK ARTE E AMBIENTE

Matta Arte Contemporanea è la sezione dedicata alle arti visive dello Spazio Matta, a cura di Marcella Russo.  MAC è un luogo fisico ma anche virtuale, dove i protagonisti dell’arte incontrano il pubblico per uno scambio, un confronto, un dialogo finalizzato ad approfondire i temi e linguaggi più attuali del mondo dell’arte.

#MAC intende promuovere residenze, incontri, tavole rotonde, workshop, forum, mostre sui vari linguaggi dell’arte per un reale dialogo tra i professionisti del mondo della cultura e le persone.

Dal 2021 Mac porta avanti un programma di residenze e nel 2022 ha ospitato l’artista Laura Viale. La residenza Hub Aterno: di pietre e di acque, curata da Marcella Russo, è una delle attività del progetto Matta#texture, tra i vincitori del Creative Living Lab III Ed. promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Marcella Russo e Laura Viale

La residenza, incentrata sull’area urbana adiacente al fiume Aterno, si è svolta in due fasi, la prima nel mese di giugno e la seconda a settembre. A giugno 2022, durante la prima fase della residenza, Laura Viale ha esplorato alcune zone urbane vicine al fiume, ha individuato i luoghi, dove ha lavorato e poi creato, attraverso la tecnica del frottage, una serie di disegni di piccolo formato, realizzati con una barra di grafite su carta da lucido – supporto semitrasparente – su alcune pietre del fiume. A conclusione della prima parte della residenza, ha avuto luogo un’azione di gruppo in cui i partecipanti sono stati coinvolti in maniera attiva nel progetto, creando loro stessi una serie di disegni à frottage sulle pietre raccolte alla riva del fiume.

Durante la restituzione nel mese di settembre, si è realizzata una seconda azione di gruppo con gli studenti dell’Istituto Tito Acerbo di Pescara, che hanno creato, con la medesima tecnica del frottage, una nuova serie di disegni.

Il 3 dicembre 2022 alle ore 17.30 Matta Arte Contemporanea presenterà un focus su Hub Aterno: di pietre e di acque. Durante l’incontro sarà proiettato il docu-video che racconta le due fasi di svolgimento della residenza,  il cui fulcro è stato l’area urbana del fiume Aterno.  

Laura Viale_Frottages 2022

Sarà in seguito possibile visitare l’opera permanente di Laura Viale, collocata all’esterno dello Spazio Matta. Particolari (d’après l’Aterno) èun dittico composto di due lastre in marmo di Trani, dove su ognuna vi è un’incisione numerica, derivata da un particolare di uno dei frottage realizzati dall’artista a giugno.

L’incontro si chiuderà con un talk aperto al pubblico, dove si discuterà di arte e ambiente e dicome può la ricerca artistica venire in soccorso alle urgenze legate ai problemi ambientali. Si parlerà di arte pubblica e del suo mescolarsi ai territori e alle storie delle persone, quale linguaggio espressivo del presente capace di creare nuove narrazioni.

Laura Viale _ Particolari (d’après l’Aterno) 2022_ Incisione su lastre in marmo di Trani

Partecipano al talk l’artista Laura Viale, la curatrice del progetto Marcella Russo, Caterina Riva Direttrice del MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli,  le storiche dell’arte Francesca Comisso e Maria Letizia Paiato e Valeria Ribaldi, del nuovo magazine Irae, dedicato al connubio tra arte e sostenibilità.

Il brindisi è offerto da www.social-wine.com

Ingresso gratuito

Info e prenotazioni: 327 8668760 – prenotazioni@spaziomatta.it

Matta Arte Contemporanea #MAC Sezione arti visive a cura di Marcella Russo

Spazio Matta Via Gran Sasso n. 57, Pescara

  • 3 dicembre 2022 ore17.30

proiezione docu-video presentato da Laura Viale e Marcella Russo

ore 18.00 presentazione opera permanente

Particolari (d’après l’Aterno) con l’artista Laura Viale

ore 18.30 TALK Arte e Ambiente. Con la partecipazione di Laura Viale, la curatrice del progetto Marcella Russo, Caterina Riva Direttrice del MACTE – Museo di Arte Contemporanea di Termoli,  le storiche dell’arte Francesca Comisso e Maria Letizia Paiato e Valeria Ribaldi, del nuovo magazine Irae, dedicato al connubio tra arte e sostenibilità.

Ingresso gratuito

Caterina Riva è una curatrice d’arte contemporanea e la direttrice del MACTE Museo di Arte Contemporanea di Termoli da settembre 2020. Dal 2022 è parte del consiglio direttivo di AMACI Associazione dei Musei di Arte Contemporanea Italiani.  Ha fondato e diretto lo spazio di progetto FormContent a Londra (2007-2010), diretto Artspace ad Auckland, Nuova Zelanda (2011-14) ed è stata curatrice presso l’Institute of Contemporary Arts Singapore (2017-19). Tra le mostre curate più recenti le collettive Le 3 ecologie e L’esca, entrambe al MACTE nel 2022.

MARIA LETIZIA PAIATO è storico e critico dell’arte, pubblicista iscritta all’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo. È docente presso l’Accademia Belle Arti di Macerata dove insegna Storia dell’Arte Contemporanea e contrattista presso l’Accademia di Belle Arti di Roma dove tiene l’insegnamento di Storia dell’Illustrazione e della Pubblicità. Collabora inoltre con la cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università G.D’Annunzio di Chieti-Pescara. È Dottore di Ricerca (Ph.D) in Storia dell’Arte Contemporanea e Specializzata in Storia dell’Arte e Arti Minori all’Università degli Studi di Padova con una tesi su Aroldo Bonzagni illustratore e Laureata in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Ferrara. È ricercatore specializzata nel campo dell’illustrazione di Primo ‘900 con pubblicazioni saggistiche specifiche sull’argomento fra le quali la monografia L’Illustrazione Umoristica fra Otto e Novecento a Modena. Satira, immagini e ricerche, con un’introduzione di Paola Pallottino.

MARCELLA RUSSO, art producer e curatore indipendente, si occupa dell’ideazione di progetti culturali per istituzioni pubbliche/private e di organizzazione di progetti nell’ambito dell’arte contemporanea. Nel 1990 è tra i fondatori della manifestazione Fuori Uso di Pescara. Dal 2005 presiede l’associazione culturale Grand Hotel, la cui attività nel tempo le ha permesso di lavorare con i più noti artisti a livello nazionale e internazionale, oltre che con curatori autorevoli. Nel 2018 ha aperto la sezione arti visive Matta Arte Contemporanea che cura per lo Spazio Matta di Pescara, www.spaziomatta.it.  Negli ultimi anni si è specializzata nel campo della comunicazione dell’arte, ed è co-director di  www.rp-press.it

Valeria Ribaldi curatrice indipendente dal 2010, lavora con fotografi e artisti allo sviluppo, editing e divulgazione dei propri progetti. Ha lavorato come photo editor e ricercatrice iconografica per CondèNast, The Trip Magazine, LostandFoundStudio; collaborato con festival, agenzie fotografiche e realtà legate al mondo della fotografia come ParalleloZero, aBcM Progetti, SIFest, UmbriaWorldFest, GazeBook e per tre anni responsabile della sede milanese di Officine Fotografiche. E’ responsabile della curatela e sviluppo dei progetti IRÆ Edition

IRÆ è un magazine semestrale nato con l’ambizione di dare un’estetica alla sostenibilità attraverso le ricerche di artisti contemporanei, fotografi, illustratori, ma anche scrittori e giornalisti. Nella prima edizione hanno partecipato artisti e autori tra cui: Andreco, Paolo Canevari, Giacomo Costa, Tiziana Cera Rosco, Simona Ghizzoni, Shinya Masuda, Antonio Marras, Wu Ming.

Francesca Comisso è storica dell’arte e curatrice, tra le fondatrici di a.titolo, organizzazione non profit creata dall’omonimo collettivo curatoriale. Nato a Torino nel 1997, a.titolo ha lo scopo di indagare e promuovere il rapporto tra arte, società e spazio pubblico, con progetti artistici di interesse collettivo fondati su approcci partecipativi e multidisciplinari. Con a.titolo ha curato decine di progetti e ha co-diretto il CESAC Centro per le Arti Contemporanee al Filatoio di Caraglio (2010-2014). Negli ultimi anni ha collaborato a progetti con istituzioni quali la rete di residenze RESÒ, promossa dalla Fondazione per l’arte moderna e contemporanea CRT, la Fondazione CRC di Cuneo, la Fondazione Merz e il Castello di Rivoli Museo d’arte contemporanea, con il quale a.titolo ha co-prodotto i progetti Abitare il minerale (2016-2018) e COMP(H)OST (2018-2020). È mediatrice e referente per l’Italia di Nuovi Committenti, programma per la produzione di opere d’arte commissionate dalle persone per i loro luoghi di vita o di lavoro, promosso dalla Fondation de France di Parigi. Dal 2022 è stata nominata collaboratrice in staff dell’assessore alla Cultura della Città di Torino, come referente per l’arte contemporanea. È autrice di saggi di storia dell’arte del Novecento e co-curatrice del catalogo generale di Pinot Gallizio e di varie pubblicazioni e mostre sull’artista, del cui Archivio è Vicepresidente. Ha collaborato con “Il Giornale dell’Arte” e curato volumi, tra cui recentemente con Luisa Perlo Comp(h)ost. Immaginari interspecie (NERO Editions, 2021) e Raumlabor. Cantiere Barca (Archive Books, 2020). Ha insegnato in numerose università e accademie. Attualmente ha un corso di Storia dell’arte contemporanea alla NABA di Milano e allo IED Istituto Europeo di Design di Torino.

Laura Viale (Torino, 1967) vive e lavora a Bruxelles. Si dedica alla ricerca artistica dalla fine degli anni 90.

Nel suo lavoro natura e artificio, realtà e finzione, sono il campo per la ricerca di soglie percettive sospese tra esperienza sensibile e astrazione. Attraverso la natura – in contesti urbanizzati quanto in luoghi selvaggi – esplora spazi di possibile intersezione tra il mondo esterno e quello interiore. I suoi “paesaggi” sono inviti a coltivare un modo contemplativo di guardare il mondo, che è, oltre al suo significato personale, una pratica importante per relazionarsi con l’ambiente.

I suoi progetti prendono forma attraverso diversi media, tra cui fotografia, disegno, installazione, video e tecniche digitali.

Artista residente presso la Djerassi Foundation in California, l’Atlantic Center for the Arts in Florida e la Fondation La Napoule in Francia, ha esposto in musei, gallerie d’arte e istituzioni, tra cui l’Istituto Italiano di Cultura e l’Académie royale des Beaux-Arts di Bruxelles; la Heinrich Gebert Kulturstiftung Appenzell; la Triennale di Milano; il PAV – Centro Sperimentale d‘Arte Contemporanea, la XIV Quadriennale di Roma – Anteprima Torino, il Museo di Scienze Naturali e il Festival Internazionale Cinemambiente di Torino; il Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce a Genova; il Museo Marino Marini di Firenze; la Galleria Civica d’Arte Contemporanea e il MART di Trento. Nel 2015 ha creato e curato “a due”. Arte Contemporanea in Italia e Belgio, un progetto triennale che ha aperto un dialogo tra artisti italiani e belgi presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. È tra i fondatori di MODO, associazione culturale con sede a Bruxelles, che si propone di stimolare la discussione sulla centralità e l’importanza dell’opera nell’odierno perpetuo panorama di immagini istantanee.

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