La Giunta Palazzi approva lo studio di fattibilità tecnica-economica per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici pubblici

Costo previsto 814 mila euro, tutto finanziato da bando Regione e fondi Ministero, e verrà prodotta energia in esubero anche per edifici storici.

La Giunta Palazzi mercoledì 22 febbraio ha approvato lo studio di fattibilità tecnico-economica per la “Realizzazione di impianti integrati per favorire la copertura del fabbisogno energetico degli edifici pubblici di proprietà del Comune di Mantova mediante fonti rinnovabili” per l’inserimento dell’opera nella programmazione triennale delle opere pubbliche 2023-2025 annualità 2023.

La spesa complessiva prevista del progetto è di 814.475 di cui 684 mila da bando e 130 mila euro da fondi ministeriali. Il bando è finalizzato al “Sostegno alla realizzazione di impianti integrati per favorire la copertura del fabbisogno energetico degli edifici pubblici mediante fonti rinnovabili”.

Le opere in programma riguardano l’installazione su immobili di proprietà comunale di quattro impianti fotovoltaici con potenza complessiva di picco pari a 352,40 KWp con una produzione annua di energia prevista di circa 473.624 KW (pari a 473,624 Megawatt).

Più precisamente gli impianto verranno installati presso la sede dei Lavori Pubblici, l’ex bocciodromo, le palestre della scuola Maurizio Sacchi e della scuola Gabriele Bertazzolo. L’energia prodotta sarà utilizzata in parte per l’autoconsumo dei singoli edifici dotati di impianti per circa 227 mila Kilowatt (227 Megawatt) la restante energia sarà destinata a sostenere una parte del fabbisogno energetico di edifici con carattere storico e monumentale che sono Palazzo Te, Palazzo San Sebastiano, Palazzo Soardi e la sede Municipale di via Roma, presso i quali è più problematica l’installazione di impianti fotovoltaici.

Contestualmente l’Amministrazione sta realizzando opere, che finiranno a giugno, che prevedono l’installazione di impianti fotovoltaici presso l’asilo nido Soncini, la scuola dell’infanzia Visentini, la scuola dell’infanzia Anna Frank, la scuola primaria Don Mazzolari, la scuola media Bertazzolo, la scuola dell’infanzia Berni e il nido Peter Pan. Tali impianti servono per l’autoconsumo e la produzione complessiva prevista è di 85.000 kilowatt (85 Megawatt).

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