Sei incontri con l’obiettivo di avvicinare gli emiliano-romagnoli ai temi della Data Valley Bene Comune. Al centro della discussione i cambiamenti che le nuove tecnologie portano nella vita quotidiana dei cittadini
Bologna – Laboratori per studenti, mappe digitali di genere, abitare inclusivo, Citizen Science e Gaming.
Sono solo alcuni dei temi che si affronteranno giovedì 23 marzo a Castenaso (BO) in occasione di AftER, il festival della cultura digitale e dell’innovazione tecnologica promosso dalla Regione Emilia-Romagna con la collaborazione di Lepida e ART-ER.
Si tratta della terza tappa del Festival, dopo gli appuntamenti di Modena e Faenza, che per l’edizione 2022-2023 si svolge in maniera itinerante.
Il programma prevede sei incontri che si terranno nelle due sedi di Casa Bondi e nella Sala consiliare del Comune di Castenaso. Al centro della discussione i temi della Data Valley Bene Comune, con l’obiettivo di avvicinare i cittadini alle nuove possibilità offerte dalle nuove tecnologie digitali.
In particolare, la tappa di Castenaso si concentrerà sull’integrazione tra le esigenze dei Comuni e le proposte emerse dal Festival regionale.
L’incontro sarà un’occasione per i cittadini per partecipare attivamente a laboratori e incontri per scoprire, in modo diretto e coinvolgente, cosa cambia nella loro vita quotidiana con l’avvento delle tecnologie digitali. L’occasione servirà anche alla Regione per cogliere spunti di discussione sul tema dell’innovazione digitale.
“L’After festival- commenta l’assessora alla Ricerca e Agenda digitale, Paola Salomoni-, è una grandissima opportunità di divulgazione della cultura digitale e delle politiche introdotte dalla Regione, che avviene attraverso un confronto tra esperti del settore, istituzioni e cittadini. È un luogo dove pensare al digitale come strumento di democrazia e inclusività, oltre che di crescita e innovazione. Lo continuiamo a fare insieme ai territori ed ai cittadini quali primi fruitori di questi cambiamenti”.
“Siamo onorati che Castenaso sia stata scelta per un festival di grande interesse come AftER- afferma il sindaco Carlo Gubellini-. Spesso si parla di ‘digitale’ senza declinarlo in cose concrete: siamo qui per sottolineare che invece questa inevitabile transizione della società può portare grandi vantaggi a tutti ed è già intorno a noi. Un esempio: i dispositivi che monitorano la salute di un anziano e ne informano automaticamente i familiari: questo è già digitale. Un’app sullo smartphone che evita di andare in Comune? Ecco, il digitale è una grande sfida anche nel rapporto tra cittadini e istituzioni”.
“In questo festival, molto voluto e al quale speriamo partecipino tanti cittadini di tutta la città metropolitana- aggiunge l’assessora comunale, Lauriana Sapienza– mi stanno a cuore due eventi in particolare. ‘Emozioni digitali’ tocca un tema molto sensibile, per capire in che modo le persone affrontano il digitale e cosa impedisce, in termini anche emotivi, di aderire alle opportunità che porta. E poi la ‘Mappa digitale per le donne, in crowdmapping’. Le donne della nostra comunità sono chiamate a ‘disegnare’ lo spazio urbano indossando simbolicamente lenti di osservazione di genere che identifichino e rispondano ai propri bisogni e a quelli di tanti strati della popolazione”.
Gli appuntamenti della mattina
Durante la mattinata, presso gli spazi della Biblioteca “Casa Bondi”, dalle 10 alle 12.30 si svolgeranno i primi laboratori dedicati alla cultura digitale. Il primo laboratorio, dal titolo “Citizer Science in action: Citizen science e Gaming per la sostenibilità ambientale”, sarà rivolto a due classi di studenti della scuola secondaria di primo Grado G. Gozzadini. Nell’ambito del progetto regionale Citizer Science, il laboratorio ha lo scopo di introdurre, in modo interattivo e partecipativo, concetti quali quelli della Citizen Science e del Game Thinking per coinvolgere i giovani cittadini in attività scientifiche relative alla sostenibilità ambientale. In contemporanea, nell’altro edificio di “Casa Bondi” avrà luogo il laboratorio “Emozioni Digitali. Cosa ci blocca e cosa ci motiva nell’approccio al digitale?”. Il Laboratorio sarà un’occasione di analisi delle nostre emozioni riguardo all’innovazione digitale che avanza, per un approccio il più sereno possibile alle evoluzioni tecnologiche e al loro impatto sulla società. Durante l’evento verrà inoltre presentato il nuovo Punto di Facilitazione Digitale del Comune di Castenaso, che ha sede nella Biblioteca Comunale. Al termine dei due laboratori sarà offerto un buffet per tutti i partecipanti.
Le attività del pomeriggio tra mappe digitali e soluzioni abitative inclusive e innovative
Nel pomeriggio le attività ripartiranno alle 14, sempre presso gli spazi della Biblioteca “Casa Bondi”, con il Workshop “La mappa digitale per le donne: il crowdmapping”, ovvero come definire una mappa rappresentativa del territorio e dei suoi luoghi dal punto di vista della vita e dei bisogni delle donne del Comune di Castenaso. L’evento, attraverso la creazione di una mappa online su Google Map, avvierà una riflessione sullo spazio urbano
I temi degli incontri
Diversi gli argomenti a cui verrà dato spazio nel corso dei lavori. Si parte dalla Citizen Science e dal Game Thinking, un modo per coinvolgere i cittadini in una collaborazione interattiva con la comunità scientifica. Per passare all’esplorazione delle emozioni nei confronti dell’innovazione digitale allo scopo di favorire un approccio più sereno nell’affrontarla.
Lo spazio digitale, invece, sarà al centro di due incontri: il primo dedicato alla costruzione di una mappa online che avvierà una riflessione di genere sullo spazio urbano di Castenaso; il secondo, invece, dedicato all’abitare inclusivo con l’obiettivo di esplorare le nuove opportunità abitative che l’internet delle cose può offrire ad anziani e soggetti fragili. Nel pomeriggio torna il tema della Citizen Science con la presentazione ufficiale del framework regionale con le indicazioni delle migliori pratiche per l’Emilia-Romagna.
L’ultimo appuntamento sarà un happening letterario con il duo “Le Maleforbici” che metterà al centro la creatività digitale tra teatro, musica e networking con particolare attenzione alle tematiche di genere.
Tutti gli eventi sono gratuiti. Per la partecipazione in presenza è necessaria l’iscrizione. Le informazioni su eventi, orari, sedi e modalità di iscrizione sono disponibili sul sito https://www.afterfestival.it/