Venerdì 5 maggio alle ore 21:00 presso il Museo Civico di Canneto sull’Oglio verrà presentato il volume di Giancorrado Barozzi dedicato a uno dei più significativi e antichi documenti rinvenuti in Europa relativi alla messa in scena di mascherate per celebrare il processo al Carnevale allo scopo di condannarlo per la sua licenziosità e aprire l’austero periodo della Quaresima.

È questa l’ultima fatica di Barozzi, noto storico e profondo studioso di demologia e tradizioni popolari, scomparso la notte di Natale del 2022 e pubblicata postuma. Lo studio riprende un antico manoscritto del 1468 ritrovato fra le carte del notaio Antonio Donini, attivo a Canneto sull’Oglio nella seconda metà del Quattrocento, e ora conservato presso l’Archivio di Stato di Mantova. Il documento, da tempo noto, è riletto dall’autore non solo in chiave etnografica, ma anche storica, dove la vicenda burlesca del processo intentato a Misser Carnevale e a Madonna Quaresima per essersi allontanati furtivamente dal paese abbandonando gli abitanti che desideravano che Carnevale rimanesse fino a Pasqua, riflette le tensioni che all’epoca caratterizzarono i rapporti tra la comunità locale e i signori di Mantova, senza trascurare gli ampi contrasti che avevano opposto il marchese Ludovico III Gonzaga al fratello Carlo.
Giancorrado Barozzi illustra questo ultimo aspetto ricostruendo con precisione il contenuto sociale e politico del testo e decifrando con finezza riferimenti, allusioni e intenzioni celati tra le righe della scherzosa scrittura.
A dialogare intorno al prezioso lavoro e a ricordare l’autore, interverranno Massimo Pirovano direttore del Museo Etnografico dell’Alta Brianza, Fabrizio Merisi direttore del Museo del Lino di Pescarolo e Mariano Vignoli, storico e giornalista, coordinati da Marida Brignani direttrice del Museo Civico di Canneto sull’Oglio.