
L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e la Protezione Civile chiedono di dare massima diffusione di questa comunicazione: si raccomanda ai cittadini della Bassa Romagna di non recarsi per nessuna ragione in prossimità dei fiumi, sopra agli argini degli stessi e nelle zone colpite dagli allagamenti.
Comportamenti di questo genere oltre a mettere in pericolo la propria incolumità rischia di intralciare le operazioni di monitoraggio e soccorso ancora in corso.
Per emergenze è attivo il numero verde della centrale operativa 800 072525.
Aggiornamento situazione criticità idraulica nel territorio della Bassa Romagna
4 maggio ore 11
Alfonsine, Bagnacavallo, Fusignano: Viste le particolari criticità che stanno interessando le aree colpite dall’ingresso delle acque del Fosso Vecchio, tra Alfonsine e Bagnacavallo, la Polizia Locale Bassa Romagna sta avvisando la popolazione residente nelle aree della direttrice Rossetta, dei comportamenti da assumere in caso di allagamento: recarsi ai piani alti, mettersi in sicurezza, rilevando sul posto eventuali particolari esigenze relative alla presenza di bambini, anziani o disabili.
Per chi avesse necessità è stato allestito un punto di raccolta che serve tutti i Comuni della Bassa Romagna presso il Pala Sabin (ex pala banca) a Lugo (via Sabin, 50).
Si raccomanda di non recarsi sugli argini e di non avvicinarsi alle zone allagate per non intralciare i mezzi di soccorso e non mettersi a propria volta in pericolo.
4 maggio ore 10.30
Sant’Agata sul Santerno: Revocata l’ordinanza di evacuazione. La popolazione dalle abitazioni e dagli altri immobili nella zona di intersezione via Bastia/via Castellaccio possono rientrare nelle loro case
4 maggio ore 6.30
Su Bagnacavallo e frazioni permane la situazione più critica. Dalla nottata l’allagamento si è esteso verso l’abitato di Villanova, coinvolgendo via Cocchi.
È chiusa la SP253 San Vitale\via Albergone in località Bagnacavallo al ponte del canale Fosso Vecchio, così come via Cocchi e tutte le strade secondarie in direzione Villanova.
La piena del Lamone sta finalmente iniziando a scendere e a Pieve Cesato, ovvero a 6km a nord falla, è scesa in soglia 2.
A Conselice è in corso di ultimazione la chiusura della falla sul Sillaro.
Ad Alfonsine si sta monitorando la parte terminale del fosso vecchio.
La situazione resta difficile e in divenire soprattutto nel territorio di Bagnacavallo, resta valida la raccomandazione di evitare spostamenti non necessari e non recarsi sulle zone allagate o sugli argini dei fiumi.
Ricordiamo che a Bagnacavallo le scuole sono chiuse e che il traffico ferroviario risulta ancora sospeso fra Russi e Lugo (linea Castelbolognese – Ravenna) e fra Lavezzola e Mezzano (linea Ferrara – Ravenna).
Ore 22.00
Bagnacavallo: Lamone
La piena del Fiume Lamone che si è riversata nelle campagne di Boncellino questa mattina sta scendendo verso valle, riempiendo il bacino di laminazione dell’area Redino e coinvolgendo i canali di scolo di Bagnacavallo e Traversara.
La Protezione civile è attualmente al lavoro in particolare presso la zona delle Fonti di Tiberio per la “sacchettatura” necessaria a proteggere l’abitato di Bagnacavallo. Non sono al momento previste ulteriori evacuazioni ma la cittadinanza è invitata a restare in casa, evitare spostamenti non necessari e, nelle zone maggiormente critiche, rimanere ai piani alti delle abitazioni.
Conselice: Sillaro
Proseguono le operazioni di soccorso e assistenza nelle zone allagate, con priorità per la messa in sicurezza delle persone. L’estensione della zona allagata è molto vasta e prosegue il censimento delle abitazioni e fabbricati allagati in collaborazione con il Comune di Imola.
Sant’Agata sul Santerno/Lugo: Santerno
Il fontanazzo è stato chiuso e la zona messa in sicurezza, riaperta la viabilità sulla Bastia tra Sant’Agata e Cà di Lugo.
Ore 17.30
Per i cittadini di Bagnacavallo che sono stati evacuati e tutti coloro che ne avessero necessità è in corso di allestimento per la notte il Pala Sabin (ex Pala Banca di Romagna) di Lugo. Sono in corso numerosi interventi di recupero di persone in difficoltà soprattutto nell’area allagata nel Comune di Bagnacavallo.
Ore 15.30
Bagnacavallo: Visto l’evolversi della situazione, si raccomanda alla cittadinanza delle zone interessate dalle maggiori criticità di restare ai piani alti e seguire tutti gli aggiornamenti sui social e sul sito del Comune.
Potrebbe infatti risultare necessario evacuare parte dell’abitato sud-est di Bagnacavallo, tra le vie Boncellino, Redino Inferiore e Albergone. Giovedì 4 maggio, nel comune di Bagnacavallo resteranno chiuse tutte le scuole.
Ore 14
Bagnacavallo: Si stanno verificando esondazioni del Canale Fosso Vecchio lungo la via Albergone, nei pressi di via San Gervasio. La circolazione è stata interrotta e parte della limitrofa zona artigianale evacuata. Sempre il Fosso Vecchio sta creando criticità anche a Traversara.
Il personale della Protezione civile, del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, del Comune, la Polizia locale e le forze dell’ordine sono al lavoro e stanno monitorando l’andamento dei corsi d’acqua, pronti a intervenire in caso di necessità.
Ore 12.45
Sant’Agata sul Santerno: Vista la formazione di un fontanazzo che potrebbe causare una rottura dell’argine del fiume Santerno viene disposta l’immediata evacuazione della popolazione dalle abitazioni e dagli altri immobili nella zona di intersezione via Bastia/via Castellaccio. Le persone evacuate, se non diversamente organizzate, potranno recarsi al Palazzetto dello Sport di Via Berlinguer dove si trova il Punto di accoglienza per la popolazione.
Ore 12
Riaperti il ponte su via Albergone e via Madrara sul Lamone.
ORE 11.15
Ulteriore ordinanza di evacuazione a Bagnacavallo per esondazione e rottura argini del fiume Lamone:via Muraglione, via Sottofiume Boncellino (SP), via San Gervasio e per l’area necessaria, visto il veloce propagarsi delle acque che escono dalla rottura dell’argine.
ore 10.50
Visto il pericolo di esondazione del fiume Santerno a Cà di Lugo viene disposta, in via precauzionale, l’immediata evacuazione della popolazione dalle abitazioni e dagli altri immobili nella zona in prossimità del fiume, in particolare sul lato sinistra fiume di via Bastia. Le persone evacuate, se non diversamente organizzate, potranno recarsi al Palazzetto dello Sport di Via Sabin 1 dove si trova il Punto di accoglienza per la popolazione.
ore 8.00
Si è aperta un’ampia falla a Traversara ed è in corso l’allertamento e l’evacuazione di tutta la frazione. Sul posto la Polizia Locale Bassa Romagna per avvisare i cittadini. Seguiranno aggiornamenti.
ore 7.00
Falla nell’argine del Lamone a Boncellino. Si segnalano allagamenti in via Sottofiume, i residenti sono in corso di allertamento in loco.
Disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine a grado a Villanova di Bagnacavallo.
ore 6.00
È stata appena segnalata un’esondazione del Lamone a Bagnacavallo, località Boncellino (altezza palazzo San Giacomo), sono state avviate le procedure di allertamento per chi risiede in zona e viene chiuso Ponte Albergone.
Sono in corso i passaggi delle piene dei fiumi che attraversano i Comuni del territorio, Santerno, Senio, Lamone, tutti sopra soglia 3 (massima allerta).
Lungo gli argini e nei punti critici sono state dispiegate per tutta la notte tutti i volontari e il personale a disposizione, con la supervisione del Centro di coordinamento soccorso della Prefettura e l’arrivo anche di squadre dell’esercito.
L’emergenza è importante ed estesa sul territorio regionale, ma attualmente a parte le rotture arginali già segnalate non si segnalano altre situazioni critiche.
A Cotignola sono stati posizionati lungo il Senio sacchi di sabbia in via precauzionale.
A Conselice si allarga la zona allagata e sono in corso i lavori di chiusura della falla sul Sillaro.
Le scuole sono normalmente aperte.
Si raccomanda a tutta la cittadinanza di seguire per aggiornamenti sui canali di comunicazione ufficiali di Unione, Comuni o dei sindaci.
Si raccomanda inoltre la massima attenzione in particolare a chi abita nei pressi dei fiumi (in alcuni comuni della provincia ci sono state delle evacuazioni ed è opportuno per chi abita in prossimità dei fiumi tenersi pronti a qualunque evenienza) e si ricordano ancora una volta i più importanti comportamenti da adottare, all’insegna della massima prudenza: non recarsi negli scantinati, prestare particolare attenzione allo stato dei corsi d’acqua; evitare spostamenti non necessari.