Al Mantova Summer Festival i BAUSTELLE Elvis Tour il 12 luglio in Piazza Sordello

Mantova Summer Festival, dopo aver annunciato il sold out degli OneRepublic, la band americana dei record attesa per il prossimo 14 luglio, rivela un nuovo appuntamento con la grande musica che torna da protagonista anche quest’estate in Piazza Sordello.

Il 12 luglio i Baustelle porteranno nella celebre piazza mantovana il loro viaggio musicale “Elvis tour”.

I biglietti per il concerto organizzato da Shining Production in collaborazione con il Comune di Mantova, saranno in vendita da venerdì 19 maggio alle ore 12, nei circuiti Ticketone, Mailticket e presso la biglietteria del Teatro Sociale di Mantova (martedì e sabato: 10-13 // giovedì: 16-19. Tel. 0376/1590869// biglietteria@mantovateatro.it).

In occasione del concerto dei Baustelle a Mantova, Shining Production supporta Fondazione Marcegaglia e il suo impegno nel progetto CAV di Mantova a sostegno delle donne vittime di violenza domestica.  Per ogni biglietto acquistato verrà fatta una donazione di € 1 destinata ai progetti della Fondazione Marcegaglia per l’autonomia delle donne.

info: www.mantova-live.it/mantovasummerfestival

Elvis tour”, prodotto e organizzato da Vivo Concerti, vedrà i Baustelle ospiti dei principali festival nell’estate 2023. 

Il tour prende il nome da Elvis”, il loro nuovo album, uscito il 14 aprile per BMG.

Elvis giunge a distanza di cinque anni dall’ultimo disco del progetto discografico “L’amore e la violenza”, fatto di due dischi molto cerebrali che hanno segnato il punto massimo di espansione verso una direzione di pop stratificato, iper-arrangiato e barocco. 

A proposito dell’atteso ritorno della band, i Baustelle affermano: “Ci siamo detti che l’unico modo per tornare era quello di tornare in una forma sincera, diretta, vera, tornare come se dovessimo ricominciare da capo. Tornare alle origini, al suonare in sala prove. Tornare persone che suonano insieme. E così è stato: Elvis è una rifondazione”.

Nel nuovo album Elvis sonorità inesplorate si mischiano sapientemente alla sensibilità costitutiva della band e il risultato è una forma di glam rock tipicamente baustelliana, un film impossibile coi Rolling Stones e Lou Reed che dal 1973 che si ritrovano – per niente perduti e ancora giovani – catapultati nel mondo ipercinetico e mutevole di oggi. 

Trattandosi di un ritorno avente come cifra stilistica una forte matrice rock and roll, il disco non poteva che intitolarsi Elvis, un tributo all’uomo che ha commercializzato questo genere musicale e al contempo la metafora perfetta per rappresentare la caduta dell’uomo. In questo nuovo progetto si intrecciano ritratti di un’umanità rappresentata in tutti le sue sfaccettature, realizzati con la solite dose di spiazzante verità.

Per un ritorno in grande stile fatto di esplorazione di nuove sonorità, i Baustelle hanno coinvolto in questo viaggio Gian Luca Fracassi, art director che ha sapientemente ridisegnato l’estetica Baustelle, fatta di raffinatezza, contemporaneità e minimalismo, senza mai abbandonare quello sguardo al passato che da sempre definisce la band. La copertina, realizzata dal fotografo di moda Marco Cella con la direzione artistica di Gian Luca Fracassi, è uno scatto iconico e minimalista che raffigura Francesco Bianconi.

Molte delle canzoni che compongono l’album sono scaturite da sessioni di scrittura collettive, a cui hanno partecipato Rachele Bastreghi, Francesco Bianconi e Claudio Brasini, ma anche da jam session ambientate in studio con musicisti nuovi, veri esperti capaci di maneggiare la materia del rock and roll, ossia Alberto Bazzoli (piano e Hammond), Lorenzo Fornabaio (chitarra elettrica e acustica), Julie Ant (batteria e percussioni) e Milo Scaglioni (basso e chitarra).

Con la direzione artistica di Francesco Bianconi,Elvis è disponibile in formato CD, vinile oro in edizione limitata e numerata, vinile bianco in edizione limitata e numerata, vinile nero e in CD Maxi formato, contenente un boolket di 28 pagine e 4 cartoline con le cover alternative dell’album.

Fin dall’album di esordio “Sussidiario illustrato della giovinezza”, per arrivare all’ultimo disco, “L’amore e la violenza, vol.2”, passando per i grandi classici come “Charlie fa surf”, i BAUSTELLE si sono distinti nel panorama musicale italiano per aver raccontato la contemporaneità con un linguaggio rivoluzionario, diretto, profondo e con sonorità volutamente vintage, dando inizio ad una vera e propria tendenza. 

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